Il gestore immobiliare internazionale Barings ha ceduto un immobile cielo-terra a uso direzionale in Corso di Porta Vigentina 9 a Milano. L’asset, con una superficie lorda di circa 5mila metri quadrati, è stato ceduto dal Fondo Value Add II Italy, gestito da Savills Investment Management per conto di un fondo immobiliare paneuropeo di Barings, ad un utilizzatore finale, primaria compagnia assicurativa, che vi trasferirà la propria sede.
Acquisito da Barings a maggio del 2019, l’immobile è stato oggetto di un significativo intervento di riqualificazione che ha riguardato anche l’integrale rifacimento impiantistico e sostituzione delle facciate, volto al riposizionamento in un ufficio di Grado A+ con certificazione LEED Platinum, in linea con i principi ESG del fondo e vincitore del premio AEC Excellence Award grazie alla progettazione di Lombardini22. L’edificio gode di un’ottima localizzazione e beneficia di un’elevata accessibilità essendo situato in una zona servita da numerosi mezzi di trasporto pubblico di superficie e in prossimità della fermata Crocetta della linea 3 della metropolitana milanese. “Questa vendita costituisce la nostra seconda operazione di ristrutturazione di uffici in meno di un anno e fa seguito a una transazione nel corso della quale abbiamo ristrutturato e finalizzato con successo la vendita di un edificio in stile hôtel particulier per conto dello stesso fondo – ha affermato Gunther Deutsch, managing director ed head of real Estate transactions – Europa di Barings -. Questa operazione è la ulteriore testimonianza del nostro continuo interesse per l’acquisto di immobili ad uso ufficio, ben posizionati, che necessitano di riqualificazione e riconversione in spazi più moderni ed efficienti. Oltre alle riqualificazioni siamo interessati anche ad opportunità di sviluppo nei centri delle principali città europee, negli Stati in cui operiamo. Oltre agli uffici continuiamo a puntare su investimenti a valore aggiunto nei settori della logistica, del “Build-to-rent” (BTR) e degli alloggi per studenti”.
L’edificio occupa una posizione di prestigio nel cuore di Milano, ai margini del centro storico e a pochi passi da Piazza del Duomo ed usufruisce di ottimi collegamenti o data la sua vicinanza alla rete di autobus, tram e linee metropolitane; la fermata della metro “Crocetta” dista circa 80 metri. “Abbiamo continuato a dimostrare la nostra capacità di trasformare immobili ben posizionati, in edifici di alta qualità, massimizzando il potenziale dei nostri investimenti, in modo che soddisfino anche i nuovi requisiti ESG richiesti dagli attuali utilizzatori – ha commentato Marco Corti, managing director e country head real estate Italia -. L’edificio è stato ristrutturato e venduto in meno di 24 mesi, in anticipo rispetto alle aspettative iniziali, generando un ritorno significativo per i nostri investitori. Si tratta della nostra terza vendita di uffici con strategia value add a Milano, che fa leva sull’elevata domanda e la scarsa disponibilità di spazi per uffici di alta qualità, al fine di fornire importanti rendimenti ai nostri clienti”.