In occasione dei 500 anni dalla morte di Leonardo da Vinci e della riapertura al pubblico delle Sale delle Asse, Artemide illumina la Pergola dei Gelsi al Castello Sforzesco. Iniziativa dedicata alla città di Milano di Orticola per Leonardo, è stata riprodotta questa vera e propria architettura verde ispirata all’affresco del maestro nella sala delle Asse nel 1498.
Il progetto di luce è coerente con lo spirito dell’allestimento e in linea con le sue ricerche sulla luce per la natura. È un intervento che, lavorando con giochi di controluce, vuole sottolineare la struttura nel pieno rispetto dello sviluppo delle piante, una soluzione di luce flessibile per evolversi nel seguire la crescita dei gelsi e valorizzarli. La luce infatti è stata programmata e orientata per sottolineare le piante, un elemento vivo da mettere in scena nel pieno rispetto dei suoi ritmi di crescita e vegetazione naturale.
Artemide supporta questo progetto nella volontà di testimoniare la vicinanza al pensiero del grande genio di Leonardo, precursore di una cultura del progetto tipicamente italiana che unisce scienza e umanesimo.
Leonardo è il primo riferimento della interdisciplinarietà a cui Artemide fa riferimento nel suo percorso di continua ricerca. L’innovazione della “Human and Responsible Light” di Artemide si fonda sulla capacità di anticipare il cambiamento attraverso innovazione, cultura e creatività, manifattura ed economia sostenibile. “Per noi l’innovazione è il punto di partenza del progetto. Essa si nutre della ricerca e del pensiero scientifico, cioè della capacità di vedere le cose in modo diverso da come le vedevamo prima. E la scienza è soprattutto visione oltre che ricerca rigorosa. Può far crescere la nostra conoscenza per interpretare il futuro, aprire nuove frontiere. È una prospettiva verso il futuro che si concretizza nel saper fare”, afferma Carlotta de Bevilacqua, vice presidente e CEO di Artemide.