L’incubatore italiano di startup, H-Farm, ha inaugurato nei giorni scorsi il suo campus a Ca’ Tron (in provincia di Treviso). H-Farm Campus si può definire uno fra i più grandi poli di innovazione a livello europeo: sostenibile e autosufficiente dal punto di vista energetico, architettonicamente diffuso e con solo il 10% edificato sui complessivi 51 ettari: lo spazio restante è adibito a parco attrezzato e area boschiva (con oltre 3.500 alberi), aperti al pubblico.
Obiettivo del Campus e del suo fondatore Riccardo Donadon è “guidare la trasformazione digitale delle aziende e produrre cultura attraverso nuovi modelli educativi e di business”. L’ambizione del nuovo polo è di creare un nuovo modello, dove scuola, mercato e mondo dell’innovazione collaborino fianco a fianco alimentandosi l’uno con l’altro, dando vita così alle migliori condizioni per lo sviluppo di una nuova economia.
L’hub è composto da dieci nuove costruzioni, di cui cinque dedicate alla formazione, dall’infanzia fino all’offerta universitaria e post universitaria. La struttura può ospitare fino a duemila studenti, con un potenziale di accoglienza di 3mila persone (considerati anche i docenti e il personale). Lo studentato prevede fino a 244 posti letto, mentre il centro sportivo è composto di un palazzetto e oltre 5mila metri quadrati scoperti, che ospitano campi polivalenti, da tennis, padel, rugby, uno skate park e un bmx pump track. Ancora in fase di realizzazione la “Library” disegnata da Richard Rogers, un nodo centrale composto da biblioteca e auditorium che collegherà le strutture principali.
Tutti i nuovi edifici per la formazione sono a un piano e caratterizzati da un approccio architettonico minimalista. Ampie vetrate, legno e luce, anche naturale. Gli interni si ispirano al design nordico e alternano, in continuità, classi, laboratori, biblioteche e aree di svago o studio. L’attrezzatura è all’avanguardia dai laboratori di chimica con bracci di aspirazione futuristici, alla sala per la realtà virtuale con i visori Holodeck.
Dal punto di vista finanziario, il Campus di H-farm è il frutto della costituzione, nel febbraio del 2017, di un fondo immobiliare chiuso, non speculativo, denominato Ca’ Tron – H-Campus. Il Fondo è gestito da Finint Investments Sgr (la società di gestione del risparmio del Gruppo Banca Finint) ed è sottoscritto per il 100% da investitori istituzionali: Cattolica Assicurazioni detiene la quota maggioritaria del Fondo (60% del patrimonio), Cdp Investimenti Sgr (Gruppo Cassa Depositi e Prestiti), con il fondo Fia 2 Smart housing, smart working, Education & Innovation, il 40%.