Un nuovo brand e un nuovo spazio milanese di 400 metri quadrati nel cuore del Brera Design District, distribuiti su due piani con 7 vetrine su strada al n°2 di piazzale Biancamano. Si tratta di Amura, realtà italiana di imbottiti e complementi d’arredo attenta all’artigianalità profondamente legata al proprio territorio di origine. Il nome del marchio significa “eclissi di sole” in tahitiano e “grande sorriso” in giapponese ma è soprattutto un omaggio alla terra di provenienza Altamura.
“Le sue proposte si ispirano alla natura delle terre del sud – spiega a Pambianco Design l’art director Emanuel Gargano -, a paesaggi esotici e rilassanti, dove recuperare una nuova dimensione del relax e riconciliare corpo e anima. I valori sono la qualità dei materiali, il design inteso come sintesi di forma e funzione, l’attenzione al comfort e alla lavorazione artigianale di ogni elemento in un contesto di avanzata tecnologia. Ogni prodotto è un’edizione speciale”.
“Il progetto è nato nel 2014 dalla volontà di lanciare un marchio nuovo con nuovi prodotti – afferma Tommaso Nigro, amministratore unico di Amura -. L’incontro con Gargano è stato risolutivo nell’individuare una strategia di brand fatta di chiari valori, poi comunicati attraverso i prodotti ai quali stiamo lavorando dal gennaio 2015″.
La proposta più rappresentativa del mood di Amura è il divano Lapis, ispirato ad un’antica strada romana lastricata di pietre levigate dal tempo. “Lapis sarà protagonista del nostro spazio nei giorni del Fuorisalone (12-17 aprile, ndr), porteremo le nostre ‘pietre’ dalla stazione della metropolitana di Moscova fino al nostro flagship, costituendo una sorta di sentiero”.
Il posizionamento del brand sul mercato è medio-alto, “con il giusto target di prezzo”, chiosa Nigro. “Proponiamo una vasta gamma di tessuti e pelli – prosegue – semplificando però l’aspetto commerciale grazie al loro raggruppamento all’interno di due sole categorie di prezzo. Scelta della quale i rivenditori ci sono grati”.
L’obiettivo dell’azienda è di espandersi a livello internazionale con monomarca e crearsi una posizione nel residenziale e nel contract. Ad oggi, quello milanese è il primo e unico spazio diretto del brand che si avvale però di una distribuzione classica utilizzando la rete commerciale già presente, in quanto l’azienda è attiva dal 2008. “Siamo ben posizionati negli Stati Uniti, in Europa (UK, Francia), in Israele, Australia – conclude Nigro – e abbiamo alcuni clienti in Cina, a Hong Kong”.
Nel corso di un anno il progetto imprenditoriale ha visto il concretizzarsi di prodotti, showroom, quattro cataloghi e comunicazione. “La nostra comunicazione vuole differenziarsi – conclude Gargano -, ha uno stile leggero, fresco e diretto. Il pay off “You can rest” è un invito a riappropriarci delle cose così come sono, è un riavvicinarsi alla realtà. Torniamo a prezzi giusti, accessibili in armonia con la qualità delle proposte”.