Svelato il nuovo design della barca da corsa elettrica RaceBird della E1 Series. Co-creata da Horne e Acampora la RaceBird è ispirata alla natura, ricorda in particolare gli uccelli che volteggiano sopra l’acqua, ed è equipaggiata con un motore fuoribordo elettrico, un cockpit di protezione chiuso e e foil. Grazie all’uso degli hydrofoils, la barca può sollevarsi sopra la superficie dell’acqua, riducendo al minimo l’attrito e garantendo la massima efficienza energetica.
RaceBird è stato appositamente progettato per competizioni foil-to-foil e potrà raggiungere velocità fino a 50 nodi (93 km/h), con i piloti che avranno modo di mettere in mostra tutte le loro abilità su circuiti chiusi e tecnici, posizionati vicino ai centri urbani.
Ultimata la fase di progettazione e raggiunto un design definitivo, RaceBird entra ora nella successiva fase di produzione che, nei prossimi mesi, vedrà gli ingegneri di Victory Marine concentrare sforzi e risorse nella realizzazione di una flotta completa di imbarcazioni pronte per le competizioni.
“Con il nuovo design delle barche RaceBird, che vedete oggi, speriamo di accelerare un cambiamento nella nautica e fornire soluzioni sostenibili per le future imbarcazioni da diporto – ha commentato il co-fondatore e Presidente di E1, Alejandro Agag. La nuova barca che Sophi (Horne) e Brunello (Acampora) hanno progettato sembra un’astronave. In passato ho paragonato le auto da corsa elettriche con i podracers di Star Wars, ma RaceBird sembra ancora più futuristica. Non vediamo l’ora di dare il via a una nuova era di competizioni con le barche elettriche“.
Svelata nel giorno precedente la Giornata Mondiale degli Oceani, la RaceBird è il simbolo delle ambizioni future della E1 Series: rivoluzionare la mobilità marina e ridurre la pressione esercitata sul fragile ecosistema marino di tutto il mondo.
Il prossimo appuntamento, nel percorso di sviluppo di RaceBird, è quello di settembre 2021 quando, al Monaco Yacht Show, verrà presentato il primo modello in assoluto, mentre i test sul prototipo inizieranno nel tardo inverno di quest’anno.