E’ venuto a mancare all’età di 61 anni Fernando Campana, che con il fratello Humberto ha rappresentato un duo creativo tra i più riconosciuti e apprezzati al mondo. Ne dà notizia l’Estudio Campana, sui social e sul sito. “È con grande tristezza che comunichiamo la morte di Fernando Campana” si legge. “Apprezziamo la solidarietà di tutti e vi chiediamo di rispettare la privacy della famiglia in questo momento”. Brasiliano, di origine italiana, insieme al fratello rinnova i codici stilistici del design, osando e sperimentando nuove forme e materiali, portando a norma il concetto del riuso e del riciclo dei materiali. Tante le collaborazioni con le aziende italiane, alcune delle quali danno vita a vere e proprie icone. Solo per ricordarne alcune, Anemone, Vermelha, Boa o Favela, disegnate per Edra.
Nel 2019, lo studio ha celebrato il suo 35esimo anno di vita, sempre indagando nuove possibilità espressive nel design, come anche nella moda e nella scenografia. I pezzi disegnati dai Fratelli Campana fanno parte delle collezioni permanenti di diverse istituzioni culturali: il Centre Pompidou e il Musée Des Arts Décoratifs di Parigi, il MoMa di New York, il Museum of Modern Art di San Paolo e il Vitra Design Museum di Weil am Rhein.
Nel 2009 Fernando insieme al fratello fonda l’Instituto Campana‘, con l’obiettivo di “preservare l’eredità dei Fratelli Campana, utilizzando il design come strumento di trasformazione attraverso programmi sociali ed educativi”. Uno degli aspetti più caratteristici del lavoro del duo è unfatti sempre stato l’ispirazione all’artigianalità locale brasiliana e, in questo senso, l’istituto vuole tutelare e dare futuro all’artigianato, promuovere l’inclusione sociale e conservare il lavoro dei Fratelli Campana per le generazioni future.