In occasione dell’ultima Design Week, Iris Ceramica Group ha inaugurato la ICG Gallery Milano, nata dal restyling del precedente showroom incastonato in un elegante palazzo storico nel cuore pulsante di Milano, in via Santa Margherita 4. Nel rinnovato spazio del Gruppo la scoperta della ceramica diventa così un entusiasmante viaggio esperienziale in cui il retail viene ripensato in chiave artistica e high-tech, illustrando non solo le innumerevoli peculiarità della materia, ma anche l’altissima qualità della ricerca tecnologica e le differenti applicazioni in un’ottica di estrema versatilità.
L’apertura della ICG Gallery di Milano si colloca all’interno di un più ampio programma di restyling (e di renaming) degli showroom del Gruppo, che di recente ha rinnovato anche gli spazi di Londra e Berlino. E, una volta di più, conferma la mission di Iris Ceramica Group: reingegnerizzare la ceramica per migliorare l’interazione uomo-ambiente, ma anche per dimostrare che il materiale ceramico di ultima generazione si presta a infinite declinazioni, assecondando le esigenze emergenti del vivere contemporaneo e mettendo in primo piano la sostenibilità.
Non a caso, sempre nei giorni della Design Week, poco lontano dalla ICG Gallery, in Piazza dei Mercanti, è stata realizzata l’installazione site specific “Poesis Materiae”, disegnata da Zaha Hadid Design (ZHD) per Iris Ceramica Group utilizzando le sue superfici di ceramica naturale: nell’intento dei progettisti dello studio londinese, da sempre devoto all’estetica della curva cara alla fondatrice, le forme sinuose che connotano il progetto “evocano le onde in movimento e dimostrano come sia possibile affrancare la ceramica dalla sua dimensione tradizionale per valorizzarne al meglio la duttilità, la dimensione poetica e le nuove potenzialità d’utilizzo e di esplorazione estetica”. In assonanza con il tema ispiratore del Fuorisalone 2024 – “Materia Natura” – ZHD ha quindi sagomato le lastre ceramiche di Iris Ceramica Group per creare un paesaggio stratificato all’interno del quale ci si può sedere o passeggiare, e che in un’alternanza ritmica di prospettive dialoga con lo spazio urbano circostante e con la silhouette del Duomo, che s’intravvede poco lontano.
Interamente rivisitata con superfici Hypertouch e avveniristiche scenografie intelligenti e interattive, la nuova ICG Gallery di Milano – declinata su tre livelli – fa leva su un inedito concept espositivo basato sul claim #UnlockTheExperience, e su un approccio alla materia ceramica, che è sempre più phygital: l’area al piano terra è stata infatti immaginata come una dinamica agorà pronta ad accogliere i visitatori e a ospitare eventi, dove l’universo valoriale e l’identità del Gruppo vengono raccontati attraverso esposizione delle lastre smart, suggestivi videowall e la realtà aumentata della ICG Play che, grazie a una speciale App, descrive le quattro proprietà delle Active Surfaces®: le rivoluzionarie superfici eco-attive brevettate da Iris Ceramica Group e dotate di qualità antibatteriche e antivirali, antinquinamento, anti-odore e autopulenti.
Al pianterreno è stata allestita anche una Material Library, dove architetti, designer e clienti possono visionare i materiali ceramici e creare abbinamenti, simulazioni e mood board su misura. Al primo piano, invece, la Ceramica 4D è protagonista di realistiche ambientazioni living, kitchen e bathroom per il mondo residenziale e il contract, mentre il piano interrato ospita il progetto “Diesel Living with Iris Ceramica”, le ultime novità dei rivestimenti d’eccellenza e un singolare caveau (lo spazio oggi occupato dalla ICG Gallery in precedenza era la sede di una banca) che è stato rivestito con le Terracotte dorate di “Bottega d’Arte”: punta di diamante di un’esclusiva collezione di superfici 15×15 cm in pasta rossa smaltata, disponibili in più colori, dove la ricerca tecnologica sposa alla perfezione la citazione vintage.