Quattro giorni dedicati al verde e al giardinaggio: a Londra torna il Chelsea Flower Show, in scena fino a sabato 25 maggio. Una celebrazione della natura e della progettazione di design che anima e fa del giardinaggio una delle attività più tradizionali e antiche del Regno Unito.
Guardando alle difficoltà attuali che l’ambiente si trova ad affrontare, questa edizione è un percorso che corre da installazioni floreali a progetti tecnologici per supportare le coltivazioni future. L’invito è quello di appropriarsi e di esplorare il giardino come luogo unico che può avvicinare alla natura e alla sua salvaguardia. Un progetto su tutti in questo senso è il Back to Nature, firmato dalla Duchessa di Cambridge, insieme ad Andrée Davies e Adam White, che dà vita a una scena boschiva nella quale agire e interagire.
Il Grande Pavilion, cuore dell’esposizione, anche quest’anno è ricco di proposte (più di 80 espositori) ed è sede di uno Show Garden progettato da Ikea e Tom Dixon, un modello sperimentale per la coltivazione di piante nell’ambiente urbano. Intitolato Gardening will save the world, il progetto esplora l’utilità della crescita sostenibile, osservando il contrasto tra ipernaturale e ipertecnologico, cercando di dimostrare come le persone possano contribuire al movimento che promuove la coltivazione del cibo a casa e fare la differenza per ridurne lo spreco, oltre ad apprendere l’importanza funzionale dell’orticoltura. “Attraverso il nostro giardino – ha dichiarato Tom Dixon – useremo principi di progettazione democratica per sviluppare una crescita alimentare sostenibile e un consumo all’interno delle nostre case e comunità urbane. Perché il cibo sano dovrebbe essere disponibile per molte persone”. Il giardino, diviso in 2 livelli, comprende un paesaggio modulare sopraelevato con più di 4mila piante tra commestibili e medicinali e un giardino recintato alimentato da sistemi idroponici e illuminazione controllabile.
Anche il vicino quartiere di Mayfair ha deciso di celebrare la natura, la primavera in particolare, e lo fa in una delle location più speciali: Sketch cafè, una volta sede del Royal Institute of British Architects e in seguito atelier londinese di Christian Dior. Oggi è una destinazione per cultura, cibo, musica, sperimentazione nel design e nell’arte quindi luogo ideale per ospitare la quarta edizione del Mayfair Flower Show, di scena fino a lunedì 27 maggio. Il cafè, diviso in sale fortemente caratterizzate dallo stile degli arredi, è stato interamente trasformato in una serie di giardini immersivi grazie al lavoro di alcuni dei migliori fioristi internazionali come Thierry Boutemy, JamJar Flowers, Figa & Co, Carly Rogers, Tony Marklew, Ricky Paul e Rebel Rebel.