Ospitalità ibrida, che si mescola a spazi di coworking, bistrot, talk, concerti. La propone 21 House of Stories, il concept ideato da Alessandro e Mauro Benetton, che evolve da 21 WOL (Way of Living), per meglio chiarire e raccontare lo spirito del progetto, grazie alla collaborazione di FM Studio che si è occupato della definizione del nuovo brand. E dopo l’inaugurazione della prima struttura a Milano Città Studi, entro maggio 2023 vedrà la luce il secondo progetto, una nuova struttura sui Navigli, anch’essa pensata per soggiornare, lavorare, socializzare, rompendo gli schemi dell’hospitality tradizionale. Un nuovo modello di offerta che dalla ripartenza post pandemia di marzo ha visto un tasso di occupazione dell’hotel superiore al 90%, oltre a una considerevole partecipazione a concerti e talk e presenze consistenti negli spazi coworking e al bistrot.
“L’avvio della commercializzazione della seconda struttura rappresenta il momento ideale per aggiornare il brand alla luce dei learning accumulati nei primi due anni di attività: il nostro concept si evolve in una direzione ancora più lifestyle e disruptive nella quale ‘ospite può mescolare sfera privata e professionale in un ambiente estremamente stimolante. La nostra House of Stories è il luogo fisico e digitale nel quale le storie degli ospiti diventano uniche”, dichiara Nicola Accurso, managing director di 21 House of Stories.