Tra le novità in mostra al prossimo Cannes Yachting Festival 2023, in programma dal 12 settembre, c’è il nuovo Fly 72. È tra gli ultimi yacht nati in casa Azimut ed anche, insieme al Magellano 60 e al Verve 48, la terza première internazionale che il cantiere italiano ha in programma durante l’evento francese. Grazie al Fly 72, fa il suo debutto nel mondo della nautica Fabio Fantolino: architetto e designer con studio a Torino e a Milano, il progettista si distingue per la forte identità delle idee, frutto della sensibilità creativa e del pensiero globale, e per la riconosciuta cultura del disegno su misura, che lo ha portato ad abbracciare progetti di interior design per il residenziale e l’hospitality.
Fabio Fantolino ha così interpretato gli interni del nuovo Fly 72 secondo la sua cifra stilistica volta alla ricerca dell’armonia tra eleganza, design e tecnica, un valore condiviso da sempre anche da Azimut. Più nel dettaglio, il concept studiato dal designer nasce dal desiderio di delineare questo modello con uno sguardo contemporaneo ed elegante. Gli interni sono così pensati con una linea stilistica trasversale, che parte dalle atmosfere esclusive del mondo nautico per approdare nella ricercatezza del design contemporaneo. Una trasversalità evidente anche nella scelta di materiali e forme: legno affiancato a materiali preziosi come bronzo e laccati lucidi, forme in equilibrio tra linearità e morbidezza.
Gli esterni del 72, che è anche il modello più recente della amata Serie Fly, sono invece firmati da Alberto Mancini che, con i suoi progetti, da tempo sviluppa che capacità di interpretazione unica il dna sportivo che ha fatto la storia del design degli yacht Azimut. Anche in questo nuovo Fly 72 infatti, il linguaggio stilistico di Mancini introduce un’inedita pulizia di linea, che enfatizza ulteriormente la tensione scultorea che caratterizza il design della Serie.