Anche a Porta Venezia nasce un vero e proprio distretto del design che si aggiunge a quelli che storicamente già Milano accoglie, da Durini a Brera, da Tortona alle 5 Vie, da Lambrate all’Isola. Dopo l’esperienza di Porta Venezia in Design si sviluppa così un nuovo nucleo di incontro con il design all’interno di un quartiere ricco di arte e storia. A promuoverlo, quali co-fondatori, Float in Ideas, di Marco Samorì e Carlo Barbarossa, e Nonsololoft, di Tommaso Francavilla e Stefano Mantovani. A loro la resposabilità della direzione creativa e strategica.
Il logo è stato ideato da Cromazoo e rappresenta alcuni dei luoghi iconici del quartiere: i due quadrati i Bastioni di Porta Venezia, il cerchio il Civico Planetario Ulrico Hoepli, il rettangolo il Museo Civico di Storia Naturale di Milano. Forme differenti costruiscono una visione comune, una forte identità che vede nella diversità e nell’eterogeneità un valore aggiunto.
Porta Venezia è un quartiere di Milano che vuole essere cosmopolita e inclusivo e da sempre sa esprimere la rapida evoluzione della città. Attorniato da architetture in stile liberty, è una delle zone di Milano che ne ha mostrato più varietà espressiva e decorativa. Un asse viario ne attraversa storicamente il cuore, collegando urbanisticamente il centro città alla periferia: una combinazione di architetture, storie, etnie lo rendono un quartiere capace di raccontare i tanti volti della città. Con una selezione di spazi, il nuovo distretto vuole offrire una nuova fruizione del design in chiave pop, ‘democratica’ che vedrà il pubblico protagonista. Installazioni site-specific realizzate in collaborazione con designer e curatori internazionali e la selezione di designer emergenti, indipendenti saranno elementi fondamentali per l’interpretazione dei valori di questo neo-distretto.