Sta prendendo forma ‘supersalone‘, l’evento Speciale 2021 del Salone del Mobile.Milano, in programma dal 5 al 10 settembre a Fiera Milano Rho e definito dal presidente di FederlegnoArredo Claudio Feltrin “una sfida accettata“. Nuovo nome, nuovo logo e cinque co-progettisti accanto al curatore Stefano Boeri: Andrea Caputo, Maria Cristina Didero, Anniina Koivu, Lukas Wegwerth e Marco Ferrari ed Elisa Pasqual dello Studio Folder che collaboreranno con Giorgio Donà, co-founder e direttore di Stefano Boeri Interiors.
“Questa edizione speciale è il segnale che l’Italia vuole ripartire – ha dichiarato Giancarlo Giorgetti, ministro dello Sviluppo economico in occasione della conferenza stampa di presentazione – Per questo motivo abbiamo ritenuto necessario che avesse luogo“. D’accordo con lui il ministro degli Esteri Luigi Di Maio che in una nota ha definito la manifestazione “un importantissimo evento di rilievo internazionale, un momento di rilancio della nostra promozione sui mercati esteri“.
Il format proposto è quello di una grande biblioteca del design la cui scenografia si caratterizzerà per la linearità e verticalità dell’esposizione: ogni azienda potrà allestire le proprie novità in verticale sulle pareti che faranno da infrastruttura ai padiglioni e potranno essere personalizzate, a partire dalla lunghezza (S, M, L, XL).
I padiglioni non avranno, dunque, i tradizionali stand ma spazi condivisi tra aziende, nei quali i brand saranno distinti grazie alla presenza di ‘varchi’ che favoriranno la percorrenza ma anche l’allestimento di punti di incontro tra aziende e buyer. Ci saranno lunghi setti paralleli, studiati per le specifiche categorie merceologiche, che permetteranno alle aziende di raccontare la propria identità e i propri prodotti su pareti verticali, usando, in alcuni casi, anche le superfici orizzontali, entrambe modulari.
L’intenzione è di fornire un’esperienza multisensoriale per una fiera phygital con la piattaforma digitale, al debutto, che esisterà oltre i tempi fieristici e attraverso la quale sarà possibile anche selezionare, prenotare e acquistare i prodotti dei brand partecipanti. “Ogni padiglione – ha dichiarato Boeri – sarà una piccola città di eventi particolari”. I padiglioni ospiteranno, oltre ai prodotti, arene per talk di condivisione e approfondimento, lounge riservate agli incontri commerciali e di business delle aziende, aree dedicate ai giovani delle scuole di design e all’esposizione, a cura dell’ADI delle sedie premiate con il Compasso d’Oro, food court ideate e realizzate in collaborazione con Identità Golose – The International Chef Congress, aree social e relax. Un programma speciale di incontri con alcuni protagonisti del panorama contemporaneo.
La manifestazione sarà sempre aperta anche al pubblico con un prezzo d’ingresso ‘accessibile’ e ogni azienda potrà mettere in atto la politica commerciale che riterrà più idonea.
La fiera avrà un approccio ‘green‘, tutti i materiali e le componenti dell’allestimento sono infatti stati pensati per poter essere smontati e successivamente riutilizzati. Inoltre, all’ingresso Porta Est della Fiera, grazie al progetto Forestami, verrà creata una zona di accoglienza verde con 200 alberi che, al termine dei sei giorni di evento, verranno messi a dimora nell’area metropolitana milanese.
Triennale Milano sarà l’hub in città del ‘supersalone’, con una proposta culturale che, oltre alle mostre dell’istituzione, presenterà una serie di progetti inediti.