È tutto pronto per la terza edizione dei BDD – Brera Design Days organizzato da Studiolabo. Dal 12 al 18 ottobre il distretto milanese di Brera ospiterà 36 talk, 12 workshop, 145 ospiti e 11 mostre in 23 location. Tutto a ingresso gratuito per coinvolgere nella riflessione sul design non solo agli addetti ai lavori ma l’intera città.
Molteplici gli argomenti che saranno affrontati che però verteranno attorno all’indagine delle relazioni del design con la progettazione, le politiche urbane, la grafica, l’industria 4.0, il coding e i trend. Obiettivo: esplorare le possibili direzioni future.
Gli appuntamenti da non perdere sono: ‘Design Your Life‘ il 13 ottobre alla Microsoft House dalle 10.30-18.30; ‘Design your community e politiche urbane‘ il 12 ottobre presso la Fondazione Giangiacomo Feltrinelli 10.30-20.30. Dalle 18.30 ‘The Future of Cities’ – powered by Domus. Dalle 19.30 ‘Airbnb Plus: case che raccontano storie’. ‘Da condividere’ 13 ottobre, Milano Luiss Hub for makers and students, 14.00-21.00. ‘Coding for kids‘ il 14 ottobre alla Microsoft House, 14.00-18.30. ‘Service Design‘ il 15 ottobre alla Microsoft House, evento intitolato Rethink Service Design Stories, 18.00-20.30. ‘Design Trends‘ 12-15 ottobre ore 18.30 presso Casa Corriere, powered by Corriere della Sera, Living e Abitare e 12-18 ottobre, in diverse sedi (per info www.breradesigndays.it). ‘Brera Design Books‘ dal 14 al 16 ottobre alle 18.30 presso la Fondazione Giangiacomo Feltrinelli.
Tra gli ospiti, il cui elenco completo è disponibile sul sito www.breradesigndays.it, ci saranno nomi che disegnano le tendenze del design, quali Giulio Iacchetti, Ferruccio Laviani, Elena Salmistraro,Matteo Ragni, Odo Fioravanti, gumdesign, icone internazionali del graphic design quali Agathe Singer o Goran e del fumetto come Paolo Bacilieri e Massimo Giacon, personaggi che portano avanti la storia del design, quali il presidente della fondazione Castiglioni Carlo Castiglioni e Margherita Pellino della Fondazione studio museo Vico Magistretti. Ma anche Milen Balbuzanov, uno dei calligrafi più interessanti dello scenario mondiale, gli sperimentatori del digitale e delle nuove tecnologie quali Jacopo Mele inserito da Forbes tra gli under 30 più influenti nella politica europea, Fabio Moioli di Microsoft Italia, Davide Andenna di Thefablab, Lorenzo Ruggieri di H-Farm. E ancora, nomi noti della letteratura contemporanea quali Franco Bolelli e della musica come La Pina e il rapper Amir Issaa.
Le mostre principali della rassegna saranno: Beato Design che celebrerà i santi e i patroni del design grazie a sei artisti di strada (Mariano Bottoli, Federico Pillan, Tony Cuboliquido, Fabio Fedele, Ketty Artemisia Grossi e Valentina Sforzini) e alla loro pavement art italiana, in collaborazione con il Museo dei Madonnari di Grazie di Curtatone (MN). Microsoft House, 13 e 14 ottobre live painting, opere in mostra fino al 16 ottobre.
Mostro 2 – Graphic Design Camp, un progetto di Marco Sammicheli, Maria A. Di Pierro e Marco Williams Fagioli con l’art direction di Zup Design, dedicato alla comunicazione visiva e all’arte grafica. Il festival racconta il mondo delle arti grafiche e della comunicazione visiva attraverso la voce di professionisti internazionali. Mostre, workshop, talk e un evento speciale in collaborazione con la fiera Viscom sono i format individuati per comunicare le vicende dei professionisti invitati. Gli ospiti della seconda edizione sono Agathe Singer, Gala Fernandez, Francesco Barbaro, Marco Goran Romano e Uros Mihic. Laboratorio Formentini per l’editoria, dal 12 al 18 ottobre.
Tramezzino – Intermezzo amoroso a Milano. Uno sguardo insolito su Milano da parte di uno degli autori più creativi e premiati del fumetto italiano, Paolo Bacilieri, che con le sue tavole mette in mostra una dichiarazione d’amore a fumetti a Milano tra architetture straordinarie diventate icona della città e l’inventiva degli architetti che le hanno ideate, quali BBPR, Giò Ponti, Luigi Caccia Dominioni, Vico Magistretti. Mostra a cura di Matteo Stefanelli. Corriere della Sera – Sala Buzzati, dal 12 al 14 ottobre.
L’utilità dell’inutile – Il design italiano snobba il design thinking? Una mostra che si pone come incipit per una riflessione sul metodo, sulla relazione con i maestri del passato e l’attuale fenomeno del design thinking e che nasce dalla domanda posta ad alcuni designer che lavorano in Italia di descrivere il processo creativo che ha contribuito alla realizzazione di un artefatto (fisico o virtuale). A cura di Valentina Auricchio e Francesco Zurlo con il supporto di Serena Leonardi e Martina Rossi. Tra i designer in mostra mostra Cara&Davide, Lorenzo Damiani, Design Group Italia, DOTDOTDOT, GUMdesign, Habits, Giulio Iacchetti, Ilaria Marelli, Tomoko Mizu, Paco Collaborative, Lorenzo Palmieri, Matteo Ragni, StudioFM, Studiolabo, VZNstudio. Microsoft House, dal 12 al 16 ottobre.