Italcer ha comprato il 100% di Elios Ceramica, azienda con sede a Fiorano Modenese (Modena) della famiglia Levoni. Si tratta della seconda acquisizione dopo quella, lo scorso aprile, di La Fabbrica, società di Castel Bolognese produttrice di piastrelle in ceramica di alta qualità.
L’obiettivo di Italcer, costituita nei mesi scorsi da Mandarin Capital Partners sgr, tramite il suo fondo MCP II, è realizzare un cluster ceramico alto di gamma, sotto la guida del manager Graziano Verdi (ex amministratore delegato di Graniti Fiandre, di Technogym e di Koramic), che ha, a sua volta, investito nel capitale della società insieme ad altri investitori privati.
Verdi ha spiegato che “con Elios il polo compie un passo ulteriore verso la creazione di un player di riferimento nel panorama della ceramica italiana. Si tratta di un’azienda fortemente complementare rispetto a La Fabbrica in termini di formati, posizionamento e geografie coperte”.
“Già entro l’anno potremmo almeno un’altra operazione, poi ci muoveremo ancora il prossimo anno”, ha anticipato Lorenzo Stanca, partner di Mandarin, che ha aggiunto: “Il nostro obiettivo finale è quello di un gruppo di 300 milioni di fatturato, che possa portare in tutto il mondo, dagli Stati Uniti alla Cina, il meglio della ceramica italiana”.
Nel frattempo Italcer realizzerà uno stabilimento nel Tennessee, negli Usa. E l’obiettivo è raggiungere i 120 milioni di euro a fine anno dagli attuali 75 milioni, già considerando Elios, mentre l’obiettivo dei 300 milioni è per il 2018, con target finale lo sbarco in Borsa nel 2019.
Elios Ceramiche ha chiuso il 2016 con 12,7 milioni di euro di ricavi, 0,3 milioni di ebitda, un utile di 0,17 milioni e 5,2 milioni di debito finanziario netto.