La Vincenzo Zucchi S.p.A. ha venduto la controllata Mascioni a PHI Asset Management Partners, SGECR, S.A., un fondo finanziato da investitori istituzionali europei specializzato in acquisizioni di imprese in difficoltà, con sede a Madrid. PHI ha acquisito, lo scorso 2 ottobre, dalla Vincenzo Zucchi S.p.A. l’intera partecipazione detenuta nel capitale della Mascioni S.p.A. a un prezzo di 150mila euro.
All’atto del trasferimento delle quote di partecipazione, la Vincenzo Zucchi S.p.A. ha corrisposto l’importo di 100mila euro all’advisor industriale a titolo di success fee per il buon esito dell’operazione.
Alla luce dell’accordo la Vincenzo Zucchi S.p.A. non deterrà più alcuna partecipazione in Mascioni S.p.A., ora al 70% di PHI mentre il restante 30% era già in mano al gruppo Marzotto.
PHI procederà con un aumento di capitale di 500mila euro nei confronti della Vincenzo Zucchi S.p.A. finalizzato al risanamento e rilancio della società, così come definiti nel piano di continuità che verrà presentato agli organi della procedura per l’opportuna approvazione.
Ora i rappresentanti del gruppo spagnolo dovranno presentare un piano industriale al Tribunale e al commissario (la Mascioni resta formalmente in concordato) in attesa della vera e propria ripartenza che non potrà prescindere dagli accordi con i rappresentanti dei lavoratori, che al momento sono circa 320.