Zignago Vetro chiude il primi nove mesi dell’anno con un utile di gruppo pari a 44,1 milioni di euro (9,5% sui ricavi, +0,7%). Nel terzo trimestre si è attestato a 13 milioni di euro (- 13,6%). I ricavi raggiungono i 464,3 milioni di euro (+31,1% rispetto al 2021), di cui il 30,4% all’estero, Nel terzo trimestre la crescita è del 35,9% rispetto al medesimo periodo dello scorso anno a 164,6 milioni di euro. L’Ebitda si attesta a 97,3 milioni (21% sui ricavi) e +1,9%). Nel terzo trimestre è pari a 33,2 milioni (20,2% dei ricavi, – 0,9% rispetto al 3Q21). L’Ebit risulta di 51,9 milioni di euro (11,2% sui ricavi, – 5%). La generazione di cassa, prima degli investimenti, è di 73,6 milioni di euro (15,9% dei ricavi). L’indebitamento finanziario netto sale a 281,3 milioni di euro (era di 261 milioni al 30 settembre 2021) dopo aver pagato investimenti per 56,6 mln di euro. La società si dice confidente nel fatto che “anche nei prossimi mesi la domanda di contenitori in vetro possa permanere su buoni livelli, sostanzialmente in tutti i principali settori in cui opera il gruppo”. In ogni caso, “le prospettive di medio-lungo periodo del settore dei contenitori in vetro, e del Gruppo Zignago Vetro in particolare, rimangano inalterate e positive“.