Adattarsi al cambiamento, spesso anticiparlo, senza però rinunciare alle caratteristiche che definiscono il proprio DNA. In una parola, evoluzione. Questo, in sintesi, il 2015 di Zanotta che ha visto un grande rinnovamento per l’azienda, improntato allo studio, alla ricerca e alla definizione di un nuovo percorso strategico. “L’anno appena conclusosi è stato molto importante per l’azienda – dichiara a Pambianco Design il presidente Eleonora Zanotta – segnato da investimenti sostanziali nella brand identity con conseguenti attività di riposizionamento del marchio per essere più vicini al nostro interlocutore, fosse addetto ai lavori, cliente o semplicemente appassionato di design”.
Un impegno che ha già iniziato a tradursi in atti concreti, grazie alle collaborazioni che Zanotta ha avviato, come quella con lo studio Calvi Brambilla, che ne cura gli allestimenti e con il graphic designer Leonardo Sonnoli, a cui è stata affidata l’immagine coordinata del marchio e il restyling del logo. È proprio quest’ultimo, con la sua elaborazione grafica, nata dallo studio del New Rail progettato da Henrik Rubel e Margaret Calvert, a sintetizzare quanto è stato fatto dall’azienda nel 2015. E lo ha fatto, tra l’altro, apponendo i due punti alla fine del nome. Una scelta che Sonnoli motiva così: “La punteggiatura rappresenta l’apertura al futuro, ma è anche un modo per omaggiare Aurelio Zanotta, che mai smise di sottolineare due forti peculiarità dell’azienda: il profitto e la cultura”.
L’evoluzione per l’azienda ha l’obiettivo di rafforzare l’azienda per affrontare le attuali sfide dei mercati internazionali. Ad oggi l’export rappresenta per l’azienda circa l’83% del fatturato totale. “Prevediamo un bilancio di chiusura 2015 intorno ai 20 milioni di euro di fatturato – prosegue Zanotta -. Le aspettative per quest’anno sono positive: grazie al lavoro dell’anno scorso, il 2016 ci ha già dato segnali incoraggianti. La forza di Zanotta consiste anche nell’avere a catalogo un’ampia gamma che comprende pezzi iconici disegnati dai grandi maestri e prodotti di giovani designer che portano nuova energia. L’interesse verso la nostra collezione sta crescendo sensibilmente anche in mercati per noi nuovi ed è proprio per questo che abbiamo inserito nel nostro staff un nuovo Export Manager che seguirà in modo dedicato da marzo il Far East e l’ America”.
Passato, presente e futuro: tre tempi, tre età, tre modi di interpretare il mondo, capaci di convivere in equilibrio costante. Il concetto di evoluzione per il marchio è questo. In questa visione d’insieme, dove tradizione e innovazione si incontrano e fondono, si inserisce anche il progetto editoriale “Design: 101 storie Zanotta”, scritto da Beppe Finessi. Un dizionario applicato del design o, meglio, una summa che in 415 pagine ripercorre i 60 anni di storia del marchio, illuminando gli oltre 100 designer che, nel corso degli anni, hanno collaborato con l’azienda.