The Italian Sea Group chiude il 2022 con un utile di 24 milioni di euro, in crescita del 47% rispetto ai 16,3 milioni del 2021; i ricavi si attestano a 295 milioni, +59% rispetto ai 186 milioni al 31 dicembre 2021. L’Ebitda risulta pari a 47 milioni, in miglioramento (+68%) rispetto ai 28 milioni dello scorso anno. L’Ebitda margin raggiunge il 16%. Nel corso del 2022 sono stati effettuati investimenti per 22,2 milioni di euro, mentre l’indebitamento finanziario netto è pari a 11,3 milioni e si confronta con una posizione finanziaria netta positiva pari a 41 milioni di euro al 31 dicembre 2021. Il valore complessivo del portafoglio ordini al 31 dicembre 2022 di 1,038 miliardi di euro. Per l’anno in corso la stima dei ricavi è compresa tra 350-365 milioni di euro e l’Ebitda Margin tra il 16 e il 16,5%. Per il 2024, i ricavi sono previsti in aumento a 400-420 milioni e il margine tra il 17% e il 17,5%. Il board proporrà all’assemblea la distribuzione di un dividendo di 0,272 euro per azione per un payout di 14,4 milioni di euro.
“Il 2022 è stato un anno caratterizzato da uno scenario macroeconomico e geopolitico complesso, che ci propone quotidianamente nuove sfide. In questo contesto – commenta Giovanni Costantino, Fondatore e Amministratore Delegato di The Italian Sea Group – stiamo proseguendo il nostro percorso di espansione societaria, indirizzando le risorse verso la creazione di un Gruppo solido e integrato, leader globale nella nautica di lusso”. “Guardando al futuro, mi aspetto nuove sfide ed opportunità che sono confidente riusciremo a cogliere, sempre nella prospettiva di una crescita sana e sostenibile” conclude.