Dopo l’annuncio nell’ottobre 2021 della volontà, da parte di Ideal Standard, di chiudere lo stabilimento di Trichiana, giunge la notizia dell’accettazione, da parte di stakeholder istituzionali e rappresentanze sindacali, del progetto di rilancio presentato da Banca Finint che vede protagonista una cordata di imprenditori composta da Leonardo Del Vecchio, con la holding di famiglia Delfin, Luigi Rossi Luciani, con la holding Luigi Rossi Luciani Sapa e Bruno Zago, tramite un suo veicolo di partecipazioni azionarie, e di un partner istituzionale come Invitalia che interverrà attraverso il Fondo di Salvaguardia dei livelli occupazionali art.43 DL 34/2020 operativo da marzo 2021.
Il pool di imprenditori si prepara così ad acquisire lo stabilimento italiano di Ideal Standard del Bellunese in crisi e il marchio Ceramica Dolomite. Il progetto di re-industrializzazione del sito in provincia di Belluno si pone come obiettivi di preservare la sede e la governance dell’azienda in Veneto; di mantenere lo stabilimento produttivo salvaguardando l’occupazione e di tutelare la presenza sul territorio di una realtà produttiva e manifatturiera rilevante. L’operazione intende, inoltre, rilanciare lo storico brand Ceramica Dolomite sul mercato e sviluppare una “nuova azienda che integrerà l’attività produttiva con le caratteristiche attività amministrative e commerciali”.
Il progetto verrà ulteriormente affinato nel corso delle prossime tre settimane, al termine delle quali è previsto il perfezionamento del contratto.