Giulio Meroni, patron di Meritalia e tra gli imprenditori del miracolo del mobile italiano, si è spento venerdì all’età di 68 anni. Aveva lavorato con Cesare Cassina e Ambrogio Busnelli alla C&B (poi diventata B&B) come direttore generale. La svolta nel 1987, quando Meroni fonda nel Canturino, a Mariano Comense, la sua Meritalia, poi divenuta uno dei marchi di punta del made in Italy all’estero, con cui hanno collaborato designer e artisti come Gaetano Pesce e Tobia Scarpa.
Oggi, nel giorno che sarebbe stato il suo 69esimo compleanno, i funerali.