Spazi di lavoro flessibili e servizi premium per l’insegna Wellio che apre in via Dante uno spazio di quasi 5mila metri quadrati. Ed è soltanto il primo. Un combinato disposto tra un hotel e un ufficio che del primo ha i servizi, del secondo le funzioni.
Covivio apre a Milano il primo spazio di pro-working in uno spazio ristrutturato con un investimento di 15 milioni di euro. Lo stabile, di stile neoclassico nel cuore della città, era ‘abitato’ fino a poco tempo fa da una law firm. Resosi libero, è stato completamente rivisitato con un progetto architettonico di valorizzazione e ristrutturazione a cura dello studio Caputo Partnership International, mentre il progetto di design interno è a firma dello studio Cristofori Santi Architetti. Ogni piano è caratterizzato da una ispirazione differente e sono riconoscibili, nelle scelte delle finiture e negli arredi, le correnti artistiche e architettoniche che si sono sviluppate a Milano nel corso del secolo scorso: ecco dunque un omaggio allo stile Novecento, al Poetic, Radical ed Epic. Nella diversa declinazione dello stile dei piani, l’obiettivo è offrire a professionisti esperienze uniche in ambienti sempre diversi.
Lo stabile, aperto giorno e notte, propone una formula di uffici ‘plug and play’ dove tutti hanno accesso alle aree comuni. Ci sono il bar, rooftop con vista Duomo, il ristorante gestito da Foorban. Ogni piano ha la sua cucina. La corte interna è fruibile e dotata di divani e sedute. Ma ci sono anche una palestra, una biblioteca, spazi riservati per le conversazioni telefoniche, lounge a ogni piano.
Alexei Dal Pastro assicura che quello di via Dante non sarà il solo spazio Wellio: presto un secondo prenderà vita, sempre a Milano, che è e resta “il mercato di riferimento. Puntarci si è rivelata una scelta decisamente vincente” afferma l’amministratore delegato Italia di Covivio. Elemento di punta la concierge con i più elevati standard: i clienti di Wellio possono ricevere assistenza sia per esigenze personali (lavanderia, babysitting, prenotazione cena) sia professionali (supporto logistico per l’organizzazione di eventi, realizzazione di merchandising personalizzato). Gli spazi sono accessibili a qualunque ora del giorno e della notte, sette giorni su sette grazie a Sofia Locks che fornisce soluzioni di controllo degli accessi PropTech: è così possibile accedere agli uffici aprendo porte e varchi con il proprio smartphone. L’immobile ha classe energetica A e punta a ottenere la certificazione Leed Gold e WiredScore. Tra gli ‘inquilini’ di Milan Dante, questo il nome dello stabile, Astellas, multinazionale farmaceutica giapponese che ha trasferito qui la sua sede, Dermalogica, brand di skincare californiano del gruppo Unilever Prestige, Moody’s e altri gruppi che gestiscono software per banche. Una modalità di lavoro ‘flessibile’, quella proposta da Wellio, che ha portato risultati nonostante il periodo di lockdown, dal momento che “il 50% dei contratti – ha evidenziato Dal Pastro – è stato siglato prima di gennaio 2020 e un 50% di quelli in essere successivamente a gennaio”, dunque anche in pieno lockdown. L’ultimo in ordine di tempo la scorsa settimana.