Giunta alla sua ottava edizione, The Venice Glass Week non ha tradito le aspettative. Il festival internazionale dedicato all’arte del vetro, che si è tenuto a Venezia dal 14 al 22 settembre, ha infatti portato in città 160.000 visitatori, registrando una netta crescita rispetto ai 100mila registrati nel 2023. La kermesse ha raggruppato 260 eventi distribuiti su 135 sedi diverse tra Venezia, Murano e Mestre, ospitando un ampio numero di iniziative proposte da 230 partecipanti.
Soddisfatto del risultato, il comitato organizzatore dell’iniziativa (composto da Comune di Venezia, Fondazione Musei Civici di Venezia, Le Stanze del Vetro – Fondazione Giorgio Cini e Pentagram Stiftung, Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti e Consorzio Promovetro Murano) ha annunciato le date della nona edizione di The Venice Glass Week, che si terrà dal 13 al 21 settembre 2025.
L’ottava edizione del festival si è contraddistinta per le numerose novità proposte al pubblico, tra cui il Glass Bateo, ideato dal Consorzio Promovetro Murano, in collaborazione con il Comune di Venezia, Vela Spa e Actv e il sostegno di Regione del Veneto e Camera di Commercio di Venezia Rovigo. Per l’occasione, uno dei vaporetti della flotta Actv è stato riallestito per ospitare una mostra, incontri ed eventi, con l’obiettivo di far conoscere a un pubblico sempre più vasto la storia e il fascino del vetro artistico di Murano. Ormeggiato in Erbaria, a pochi passi dal ponte di Rialto, ha ospitato a bordo oltre 3000 persone.
Anche quest’anno i centri nevralgici della manifestazione in città sono state le mostre The Venice Glass Week HUB e The Venice Glass Week HUB Under35, ospitate in Campo Santo Stefano all’Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti nella sede di Palazzo Loredan. Visitate da oltre 19.000 persone (nel 2023 sono state circa 16.000), il primo hub ha proposto una selezione di opere di 25 artisti nazionali e internazionali nelle storiche sale del piano nobile, mentre la sezione riservata agli under 35 ha presentato le opere e i progetti di 18 giovani artisti e designer negli spazi del pianterreno.