Sanlorenzo manda in archivio il 2021 con ricavi netti dalla vendita di nuovi yacht che si attestano a 740,7 milioni di euro, +26,4% rispetto ai 585,9 milioni del 2021, guidati dalla performance dell’Europa. Il dato è migliore della guidance interna che indicava un intervallo compreso tra 720 e 740 milioni. L’Ebitda rettificato raggiunge i 130,2 milioni di euro (reported 129,6 milioni ), +36,3% rispetto a 95,5 milioni di euro nel 2021, con un margine in crescita da 16,3% a 17,6%. Gli investimenti sono cresciuti del 19,8% a 59 milioni di euro (50 milioni di a parità di perimetro), legati principalmente all’incremento della capacità produttiva e allo sviluppo di nuovi modelli. Migliora la posizione finanziaria netta di cassa, pari a 100,3 milioni di euro, rispetto a 39 milioni dell’anno precedente, evidenziando una forte generazione di cassa pari a 61,3 milioni. Supera il miliardo il backlog, attestandosi a 1.069,6 milioni di euro, rispetto a 915,6 mld del 31 dicembre 2021.
Massimo Perotti, Presidente e CEO della società, parla di “straordinari risultati” e non nasconde “l’ambizione di essere pionieri nel settore”. Per questo motivo “abbiamo stretto alleanze con i più grandi player al mondo nel campo dell’energia delineando il percorso verso la carbon neutrality. La nostra responsabilità si concretizza in un impegno a 360 gradi, con obiettivi che dichiariamo e risultati che misuriamo e rendicontiamo nella nostra Dichiarazione Non Finanziaria. Questo ci è valso – ricorda – il riconoscimento ‘Sustainability Excellence Award 2022’ e il premio ‘Best Performance Award 2022/2023′”.
“Abbiamo finalizzato importanti operazioni, tra cui alcune acquisizioni strategiche, grazie alle quali abbiamo aggiunto tasselli significativi per la realizzazione della nostra strategia, che vede nella supply chain e nei servizi driver fondamentali per rafforzare il nostro modello di business, per la crescita da qui al 2030. Siamo infatti solo all’inizio di una nuova fase di sviluppo, di cui daremo dettaglio – annuncia Perotti – fra qualche settimana nel nostro piano di crescita per i prossimi tre anni, nel segno della continuità e della leadership acquisita a livello internazionale”.
Tornando ai risultati del 2022, a guidare la crescita è la Divisione Yacht, che registra ricavi netti nuovo pari a 464,5 milioni di euro, in aumento del 28% rispetto al 2021, grazie ai modelli asimmetrici delle linee SL e SD. La Divisione Superyacht raggiunge 200,2 milioni, in crescita dell’11,9%, trainata dalla linea Steel. Continua la forte accelerazione di Bluegame con ricavi netti nuovo pari a 76 milioni (+72,2%). Mercato principale è l’Europa, in crescita del 29,1% rispetto al 2021, con l’Italia che fa segnare +56,8% a 102,4 milioni di euro. Incrementi a doppia cifra sono stati registrati anche nei mercati strategici delle Americhe (+25,3%), in particolare dei paesi del Nord, e dell’area Apac, in crescita del 22,5%, trainata dalle vendite a Hong Kong, anche a seguito dell’allentamento delle misure restrittive legate al Covid-19.