Sambonet inaugura ‘Cucina & Tavola’, il primo punto vendita diretto nella storia del gruppo. La società di Orfengo (NO) ha scelto per il debutto gli Stati Uniti, e più precisamente New York. Ubicato nel quartiere di Williamsburg a Brooklyn e sviluppato su una superficie di 150 metri quadrati, lo store mette in mostra i prodotti dei marchi Sambonet (articoli per la tavola e la cucina), Rosenthal (porcellane) e Paderno (utensili da cucina e pentole).
Nonostante il mercato statunitense per ora pesi solo per il 15% sul giro d’affari complessivo del gruppo, “offre delle potenzialità enormi”, spiega a Pambianconews Andrea Vianello, responsabile Usa del gruppo Sambonet. “Il connubio tra Italia e cucina può essere esplosivo, sono due tra le cose che piacciono di più agli americani”. Inoltre, a far propendere per il taglio del nastro a New York è stata la facilità con cui in America è possibile sviluppare un progetto retail: “Il business qui è molto più semplice, anche solo a livello di autorizzazioni e flessibilità”, continua Vianello. Nel mirino del gruppo, per ora, non ci sono ulteriori aperture: “Non vogliamo fare concorrenza ai nostri rivenditori al dettaglio, quindi valuteremo con molta attenzione le decisioni da prendere. E, in caso di successo, si tratterà di un concept facilmente replicabile: l’America è un mercato unico, da un piccolo negozio può nascere una catena nel giro di pochi anni”, conclude Vianello.
Nello store, a spiccare sono i servizi da tavola, gli utensili specifici per la cucina professionale, oltre alle icone di design firmate Gio Ponti e le mug in porcellana personalizzate con le opere originali di Andy Warhol. Grazie alla flessibilità dei suoi spazi, ‘Cucina & Tavola’ è stata pensata anche per ospitare piccoli eventi e showcooking di chef italiani. Lo store vanta un’insegna che parla italiano, ma il marchio è già ben conosciuto negli Stati Uniti, tanto che alcuni oggetti icona del brand firmati da Roberto Sambonet come la ‘Pesciera’, la collezione ‘Center line’ e i vassoi Elite della ‘Linea 50’ fanno oggi parte della collezione del MoMA di New York e le collaborazioni di Rosenthal con designer di fama mondiale come Jasper Morrison e Salvador Dalì hanno contribuito a renderlo noto anche oltre Oceano.