Le porcellane di Limoges Raynaud e gli articoli di argenteria e alpacca argentata Ercuis parleranno italiano: Sambonet Paderno Industrie ha infatti acquisito l’azienda francese Ercuis che a sua volta detiene il 55,25% di Raynaud, la cui restante parte di capitale fa riferimento alla famiglia Raynaud.
Dal punto di vista dell’offerta, l’acquisizione consente di ampliare e arricchire il portafoglio prodotti e l’offerta commerciale del Gruppo che attualmente opera sul mercato attraverso i marchi Sambonet, Paderno, Rosenthal meets Versace, Arthur Krupp, Rosenthal, Thomas, Arzberg e Hutschenreuther con l’obiettivo di rafforzare ulteriormente la leadership mondiale nel settore dei complementi d’arredo per la tavola elegante andando a presidiare la fascia più alta del mercato legata al mondo del lusso attraverso la proposta di due brand ‘made in France’ universalmente riconosciuti e apprezzati.
“Dopo un anno di trattative con questo imprenditore intenzionato a uscire dalla società Ercuis & Raynaud – ha dichiarato a Pambianco Design il presidente di Sambonet Paderno Pierluigi Coppo – siamo riusciti a trovare un accordo per l’acquisizione che ci permetterà di ampliare, completandola, la nostra offerta in questo segmento di puro lusso. Il fatto che sono brand francesi amplierà anche la nostra presenza a livello di mercati, nel Paese, infatti, al momento siamo attivi solo con una filiale commerciale, senza unità produttive”. Le due aziende francesi consentiranno inoltre a Sambonet Paderno Industrie di sviluppare ulteriormente i propri target al mondo degli interior designer, degli architetti e dei prescrittori nonché del contract alberghiero di lusso.
Ercuis & Raynaud sono attive nel contract (che ad oggi per il Gruppo Sambonet Paderno Industrie vale oltre il 40% del fatturato che si aggira sui 160 milioni nel 2014) e nel retail. Il fatto che siano aziende straniere dà forza a Sambonet per la quale l’export vale l’80%. Limoges e Ercuis esportano a loro volta molto, soprattutto in Russia e negli Stati Uniti. E a seguire in Cina, Giappone e Medio Oriente.
“Il nostro obiettivo – ha proseguito Coppo – è quello di essere un punto di riferimento mondiale nell’offerta dei complementi d’arredo per la tavola e la cucina sia nel canale casa sia nel canale alberghiero attraverso una proposta idonea a presidiare i diversi segmenti di mercato”. Con un fatturato 2014 di circa 13 milioni di euro, Ercuis & Raynaud rappresentano due marchi simbolo dell’eleganza e della tradizione “made in France”. La prima, fondata nel 1867, è stata protagonista fin nell’800 delle tavole eleganti francesi grazie alle proprie proposte di argenteria; la seconda è celebre per la realizzazione di prestigiosi servizi in porcellana per la Casa Bianca e per le più importanti Case Reali d’Europa e d’Oriente e per la collaborazione con celebri artisti come Dalì, Cocteau o Rymond Loewy.
L’acquisizione odierna si inserisce in una più ampia strategia del Gruppo italiano, avviata nel 1979 con l’acquisizione di Paderno, proseguita nel 1997 con l’acquisizione di Sambonet, nel 2009 di Rosenthal e nel 2013 di Arzberg.