Il Salone del Mobile 2019 sarà segnato da grandi ritorni, in primis quello di B&B Italia che, dopo anni di assenza durante i quali aveva partecipato al Fuorisalone con allestimenti in showroom, ha deciso di rientrare nei padiglioni fieristici. Tra gli attesi ritorni anche quello di Agape e Agape Casa.
Ben 17, invece, gli espositori al loro esordio al Salone, tra i quali Abet Laminati, Cleaf, Jannelli e Volpi, Pratic, Dedar, Tabu, Gibus e Frama con il brand Nero Sicilia.
Nell’anno delle celebrazioni vinciane per i 500 anni della sua morte, il Salone del Mobile celebra il genio rinascimentale dedicandogli metaforicamente la 58esima edizione della kermesse del design.
Il Salone celebra Leonardo da Vinci
Leonardo da Vinci sarà l’ispirazione, infatti, dei due eventi in programma per quest’edizione. Presso la Conca dell’Incoronata, andrà in scena Acqua, un’installazione ideata da Marco Balich e sviluppata insieme a Balich Worldwide Shows che racconta contemporaneamente un piccolo frammento del Rinascimento e del futuro di Milano, visto l’acceso dibattito sulla riapertura dei Navigli a Milano. Nei giorni del Salone sarà poi visitabile l’installazione di Davide Rampello in Fiera, De-Signo: attraverso i linguaggi di cinema e scenografia racconta l’ingegno di Leonardo, l’industriosità delle botteghe rinascimentali, e quella dei designer e imprese di oggi nel segno della cultura e della bellezza. Sempre sul versante eventi, l’8 aprile si terrà un concerto d’apertura, le Ouverture da Semiramide e Guglielmo Tell di Gioachino Rossini, diretto dal maestro Riccardo Chailly per celebrare l’accordo triennale stretto con la Fondazione Teatro alla Scala. Anche quest’anno, il Salone del Mobile.Milano si concluderà con una grande festa del design che verrà celebrata venerdì 12 aprile a Palazzo Marino.
Nasce S.Project
Gli eventi saranno però solo una parte delle novità che contraddistingueranno quest’edizione del Salone del Mobile, che si presenta forte dei suoi dati ormai record: oltre 205.000 mq di superficie netta espositiva e più di 2.350 espositori – di cui 550 i designer del SaloneSatellite – con un 34% (escluso il SaloneSatellite) di aziende estere. Quest’anno tornano le le biennali Euroluce e Workplace3.0 e proprio la presentazione del mondo dell’ufficio presenterà una modalità espositiva rinnovata, diffusa e trasversale, per mettere in scena al meglio l’evoluzione dell’idea di ambiente lavorativo sempre più spazio ibrido. Le aziende espositrici avranno una presenza liquida in tutta l’area fieristica, riflettendo la trasformazione sociale dell’area di lavoro in spazio flessibile, permeabile e dinamico, aperto alla condivisione professionale e alla contaminazione con altre attività quotidiane. “Ci è sembrato il momento giusto per interpretare l’evoluzione del mondo ufficio – ha dichiarato a Pambianco Design Claudio Luti, presidente del Salone del Mobile – bisognava andare oltre la canonica presentazione che prevedeva di mettere assieme le aziende specializzate nel mondo office. Abbiamo sparso le aziende per la fiera”.
Al contempo, i padiglioni 22 e 24, che tradizionalmente ospitavano l’area ufficio, faranno spazio al nuovo percorso espositivo S.Project dedicato ai prodotti di design e alle soluzioni decorative e tecniche del progetto d’interni. Lo spazio ospiterà numerosi marchi non solo di arredamento, ma anche specializzati in bagni, rivestimenti, carte da parati, illuminazione, andando quindi a toccare l’intero mondo della progettazione d’interni, in funzione dei cambiamenti che stanno interessando l’ambito professionale e che, anche in questo caso, consente una proposta meno specifica e più trasversale. Qui saranno 84 i partecipanti distribuiti su quasi 14mila mq nei padiglioni 22-24. Queste le eccellenze del settore che scenderanno in campo: ABC Italia, Abet Laminati, Adielle, Agape, Alki, Amini, Anour, Antolini, Antonio Lupi, Articles, Atelier Vierkant, Azucena, B & B, Boffi, Budri, Carl Hansen & Søn, Casalis, cc-tapis, Cesare Roversi, Citco, Cleaf, David Design, De Castelli, De Padova, Dedar, Dickson Constant, Editions, Effegibi, Emeco, Ercol, Ercuis, Expormim, Exteta, Extremis, Florim, Flos, Framamosaici, Fredericia Furniture, Fritz Hansen, Gibus, Gloster, House of Finn Juhl, Imperfettolab, Inkiostro Bianco, Jannelli & Volpi, JMM, José Martinez Medina, Karakter Copenhagen, Kristiina Lassus, Kvadrat, Laminam, Londonart, Louis Poulsen, MA/U Studio, Maruni, Massimo Copenhagen, Maxalto, Mazalli, Missoni Home, Muuto, Nero Sicilia, Nikari, Olivari B, One Collection, Parà, Pluricom, Porcelaines Raynaud, Pratic, Radici Pietro Industries & Brands, Really, Rex Kralj, Rosenthal, Rubelli, Sambonet, Sirpi SDA, Soft Cells, String Furniture, Sunbrella, T & J Vestor, Tabu, Tecnografica, Wall&Decò, Woodnotes, Zanat.
Saranno poi 550 i protagonisti del 22o SaloneSatellite nei padiglioni 22-24. Tema di quest’anno sarà Food as a design object.
L’arredo cresce grazie al mercato interno
Per il settore dell’arredo, il 2018 si è chiuso all’insegna dei risultati positivi, anche se preoccupa l’inizio in salita del 2019. Tornando all’anno appena concluso, secondo i dati preconsuntivi elabborati dal Centro Studi FederlegnoArredo Eventi, la produzione ha registrato un aumento dell’1,8% rispetto al 2017.per il macrosistema arredamento i segnali positivi sono arrivati sia dal mercato interno, con un aumento della produzione destinata al mercato nazionale del + 3,1% rispetto al 2017, sia dall’export che ha mantenuto un segno positivo costante che si stima intorno allo 0,8%. I segnali di avvio per il 2019, a causa delle previsioni al ribasso dell’economia, rimangono invece incerti e volatili soprattutto per quanto riguarda le valutazioni dell’export per quasi tutti i settori. In occasione della conferenza stampa di presentazione del prossimo Salone del Mobile, infine, è stato svelato il nome dell’architetto che progetterà la nuova sede di FederlegnoArredo in un’area adiacente a fieramilanocity: si tratta di Michele De Lucchi.