Roche Bobois, punto di riferimento per l’arredamento di fascia alta francese, ha registrato nel primo trimestre dell’anno ricavi in crescita a due cifre (+12%) con tutti i mercati di riferimento in rialzo e una performance particolarmente forte negli Stati Uniti e Canada, complessivamente cresciuti del 24,3% nel periodo a 38 milioni di euro. Nello specifico il fatturato del primo quarter è stato di 104 milioni di euro rispetto ai 92,9 milioni del medesimo periodo dello scorso anno. Roche Bobois in Francia ha generato un fatturato di 30,3 milioni di euro rispetto ai 28,2 milioni con un incremento del 7,6%, “dovuto – spiega la società – al ritmo costante delle consegne nei primi mesi dell’anno”.
Nonostante un effetto cambio sfavorevole, il Regno Unito ha messo a segno un incremento del fatturato del 5,3% a cambi correnti pari a 5,3 milioni di euro contro i 5,1 milioni del primo trimestre 2022 (+11,2% a cambi costanti). Nel resto d’Europa (esclusi Francia e Regno Unito), il Gruppo ha registrato ricavi per 18,8 milioni di euro rispetto ai 16 milioni precedenti, con una crescita del 17,8% a cambi correnti (+16% a cambi costanti). L’attività commerciale è stata particolarmente vivace in Svizzera (+32,8%), che ha beneficiato dell’apertura di un negozio a Lugano, nell’ottobre 2022.
La Spagna e l’Italia hanno registrato una crescita del fatturato rispettivamente del +36,3% e del +40,7%, beneficiando in particolare del trasferimento, nel 2022, dei negozi a gestione diretta e di proprietà a Madrid (Spagna) e Milano (Italia) in quartieri più eleganti. Solo il marchio Cuir Center ha registrato un calo (-13,4%) dei ricavi trimestrali, per un totale di 8,9 milioni di euro rispetto ai 10,3 milioni. Considerato il livello del portafoglio ordini al 31 marzo scorso, pari a 175,5 milioni di euro a tassi di cambio correnti, Roche Bobois conferma un ulteriore aumento dei ricavi nel primo semestre 2023.