La casa solare progettata e costruita dal dipartimento di Architettura di Roma Tre si è aggiudicata il Solar Decathlon Europe 2014, il campionato internazionale dell’efficienza energetica, dell’innovazione, della sostenibilità e della bellezza ideato dal Dipartimento dell’Energia degli Stati Uniti che quest’anno ha scelto come sede della competizione il parco di Versailles, in Francia.
Il progetto italiano, che ha visto come responsabile la professoressa Chiara Tonelli e ha sconfitto gli altri 19 team internazionali, è stato realizzato in collaborazione con l’altoatesina RubnerHaus, società che progetta e costruisce edifici in legno. La novità introdotta dalla costruzione è di essere una nuova soluzione abitativa a impatto zero.
Si tratta di 67 mq, pensati per un massimo di tre persone, che contengono comfort e energia con elevate prestazioni in termini di efficienza energetica, abbattimento degli sprechi e utilizzo di materiali riciclati.
La produzione energetica è affidata a pannelli solari fotovoltaici integrati negli schermi ombreggianti delle logge. Il sistema Smart Energy Management monitorizza i consumi energetici mentre la gestione caldo/freddo è affidata alla pompa di calore multistagionale di Daikin Italy che utilizza un gas refrigerante con un potenziale di riscaldamento globale inferiore del 67% rispetto a quelli tradizionali al quale si aggiunge il sistema di ‘difesa passiva’ della casa, ossia una copertura che riveste la totalità dell’abitazione riducendo di oltre i due terzi il potenziale di riscaldamento globale.
Il 3D Core, infine, prefabbricato così da ridurre tempi e costi di assemblaggio, è la parte che contiene tutti gli impianti: idrico-sanitario (con rubinetti che riducono dell’80% il consumo dell’acqua), l’elettrico e del trattamento dell’aria.