Parte da Pistoia la sfida di qualità e tutta italiana nell’ambito dei sistemi letto ai colossi dell’arredo low cost. Entro la fine dell’anno saliranno da 97 a 110 i punti vendita che ospiteranno il progetto Design democratico italiano di PerDormire, brand di Materassificio Montalese che ha chiamato un nome di rilievo nel panorama del design internazionale come Fabio Novembre per disegnare la prima collezione di letti a prezzi competitivi, in vendita da inizio anno. Sei i letti della linea Una Fiaba PerDormire che prendono il loro nome da elementi fiabeschi: Castello, Principessa, Regina, Abito, Luna e Nuvola. Per l’azienda toscana di letti fondata nel 1971 non si tratta solo di una nuova collezione, ma di un progetto che rappresenta la punta di diamante di una nuova strategia e che, secondo le previsioni del gruppo, dovrebbe consentire al Materassificio Montalese di mettere a segno una crescita del 35% circa in tre anni, passando dai 58 milioni di euro di turnover del 2016 ai 78 milioni di euro di ricavi nel 2019.
“Già nel 2017 abbiamo chiuso a quota 63,5 milioni mentre quest’anno contiamo di raggiungere i 70 milioni di euro”, racconta a Pambianco Design Paolo Luchi, direttore commerciale e marketing di PerDormire. “Il nostro obiettivo – spiega Luchi – è quello di proporci come marchio in grado di unire comfort e design, due concetti che, nell’ambito dei sistemi letto, spesso hanno viaggiato paralleli, senza incontrarsi per dare vita a un Design for wellness. Un concetto che si fonda sul plus di una manifattura italiana di qualità”. Asso nella manica è anche il prezzo, accessibile ad un pubblico ampio. “Oggi per acquistare un letto di design bisogna mettere in conto una spesa di almeno 6mila euro. Questo – ha aggiunto Luchi – significa non poter agganciare una fetta di consumatori potenziali. Un progetto come quello del Design democratico italiano invece consente di raggiungere una clientela più ampia. In Italia questo segmento lo guida Ikea. Noi abbiamo un quid in più che è l’italianità. Il nostro target non sono solo i Millennials ma un pubblico trasversale interessato a un prodotto ideato, realizzato e distribuito in Italia ma che non può permettersi i prezzi degli oggetti di design”.
Non c’è solo l’Italia però nel mirino dei progetti del marchio PerDormire. “Alla fiera Imm di Colonia di gennaio abbiamo fatto il nostro primo test fuori dai confini nazionali – aggiunge il direttore commerciale del brand – sono convinto ci siano ottime potenzialità anche all’estero. Per questo motivo lanceremo la collezioni di letti disegnati da Fabio Novembre a Shanghai a settembre. Nel frattempo potenzieremo anche la nostra distribuzione in Italia. Contiamo di raggiungere quota 125 punti vendita lungo lo Stivale entro il 2020”. In cantiere anche un evento durante il prossimo Fuorisalone di aprile e una serie di appuntamenti che si susseguiranno durante l’anno per far vivere al consumatore l’esperienza dell’acquisto del letto in modo diverso e divertente. “Stiamo studiando un format che replica l’idea dello showcooking del food – conclude Luchi – sarù una sorta di tutorial su come preparare con stile una stanza da letto”.