“Sessant’anni di amore per la pietra, passione, traguardi, mete ancora da raggiungere”. Parola di Alberto Antolini, primo dei tre fratelli a pronunciare il breve discorso introduttivo all’evento ‘on ice’ che si è tenuto ieri sera, giovedì 29 settembre, al Teatro Romano di Verona. I sessant’anni dalla fondazione dell’azienda leader nella produzione di pietra naturale e marmo sono stati celebrati in grande stile, con la prima edizione del format ‘Cinema on Ice’ in uno dei luoghi più suggestivi della città scaligera durante il quale grandi campioni di pattinaggio artistico su ghiaccio hanno interpretato le colonne sonore dei capolavori del cinema, eseguite dall’Orchestra Regionale Filarmonia Veneta diretta dal maestro Diego Basso. “Stasera – ha aggiunto subito dopo Alessandra Antolini, prima di lasciare la parola al terzo fratello Francesco che si è dedicato alla traduzione in inglese per i tanti clienti internazionali presenti all’evento – ricordiamo con gratitudine i pionieri. Dal passato abbiamo tratto l’insegnamento per un presente che è indissolubilmente connesso con un futuro fatto di innovazioni”.
Un video realizzato per l’occasione ha riassunto in pochi minuti una storia iniziata nel 1956 dal padre Luigi, passata attraverso la crescita dimensionale, i primi tentativi di successo nell’esportazione, la conquista dei mercati americani e asiatici, l’apertura di una filiale controllata in Brasile, gli showroom creati in quattro continenti, le iniziative lanciate nella sede centrale come la Antolini Stone Gallery, Stone Boutique, Marble Pavilion e altre ancora. La piccola realtà basata a Cavaion Veronese è diventata oggi un gruppo in grado di produrre annualmente un milione di metri quadrati l’anno di pietra naturale, estratta da trenta cave di proprietà o in gestione diretta, per un totale di oltre trecento addetti.
La festa è stata l’occasione per presentare in anteprima una novità assoluta. Si tratta di A Zerocare, soluzione avvolta da un alone di mistero, di cui un altro video proiettato prima dello show ha parzialmente svelato il contenuto di trattamento antimacchia applicato alla pietra naturale, senza sacrificare colori e caratteristiche del prodotto, mentre giravano le immagini di vino e succo di limone versati sui top in cucina senza particolari drammi da parte degli utilizzatori . Il primo documento ufficiale relativo a questo trattamento è stato distribuito a fine spettacolo, sotto forma di semplice foglio A4. Ne sapremo di più nei prossimi mesi…
Oggi Antolini offre oltre mille materiali, alcuni dei quali sono concessi in esclusiva, tra marmi, graniti, onici, travertini, limestone, precioustones, shellstones e gemstones utilizzate nei settori residenziale, retail, hospitality, spa-wellness, showroom, uffici, spazi pubblici, contract. Tra le tecnologie messe a punto negli anni spicca l’Avp, Antolini Vacuum Process, che attraverso l’utilizzo delle più innovative tecnologie del vuoto consolida lo spessore della lastra utilizzando speciali resine di altissima qualità, garantendo una resistenza superiore a quella dello stesso materiale non trattato e permettendone l’utilizzo anche in applicazioni strutturali. Un’altra innovazione significativa è A Zerobact, trattamento della pietra naturale con effetto batteriostatico che impedisce la proliferazione di batteri e muffe sulle superfici in pietra naturale, come quelle utilizzate per l’ambiente cucina, di cui A Zerocare rappresenta il seguito naturale in ambito di protezione dalle macchie.