Pedrali ha aperto le porte del suo primo showroom statunitense presso lo spazio espositivo The Mart a Chicago, in concomitanza con NeoCon la principale fiera dedicata agli interni commerciali in Nord America, che si svolge al Merchandise Mart di Chicago dal 1969. Lo spazio espositivo, il cui progetto è stato curato dallo studio di architettura milanese Calvi Brambilla, si sviluppa su una superficie di 280 metri quadrati al 3° piano (suite 330) dove ricrea ambientazioni di diversa natura: uffici moderni e contemporanei, sale riunioni, aree lounge e ristoro.
L’azienda, per la quale l’export rappresenta l’80% del fatturato che nel 2019 si era attestato a quasi cento milioni di euro, investe, dunque, sul mercato americano che ad oggi vale il 10 per cento del totale, a circa 10 milioni di euro.
Oltre all’internazionalizzazione, gli investimenti di Pedrali si sono rivolti, anche durante la pandemia, all’impegno verso un approccio sempre più sostenibile: l’azienda ha infatti recentemente completato lo studio di Corporate Carbon Footprint ottenendo la certificazione secondo la norma UNI EN ISO 14064-1:2019.
Tornando al nuovo showroom, sin dal corridoio esterno è possibile vedere le proposte d’arredo del brand per il mondo ufficio, attraverso due ampie vetrate. Nell’area novità di destra, protagoniste sono le collezioni Blume disegnata da Sebastian Herkner e Ila che porta la firma di Patrick Jouin. Nell’area novità di sinistra i protagonisti sono il divano Buddy di Busetti Garuti Redaelli, la poltrona Héra di Jouin e la poltrona direzionale Elinor disegnata da Claudio Bellini.
Una volta entrati nello spazio espositivo, si viene accolti in un’ampia zona lounge dove è collocata la collezione di pouf Buddy di Busetti Garuti Redaelli e, sempre a sua firma, il nuovo Buddyhub un elemento caratterizzato da nicchie di privacy acustica e visiva, utile a creare spazi informali per meeting. In scena anche il divano Social, disegnato da Jouin, un sistema modulare componibile che crea un divanetto replicabile all’infinito e le poltrone Babila Comfort, disegnate da Odo Fioravanti.
Si prosegue poi in una sala riunioni, in cui le poltrone Jazz sono poste attorno ad Arki-Table. Mentre, all’angolo opposto dello showroom, prende vita una seconda sala riunioni che vede protagonisti la collezione Vic di Jouin, e Arki-Table con gambe a cavalletto in massello di rovere. Tra queste due sale riunioni è stato ricreato un ufficio caratterizzato da più postazioni, per il quale sono state scelte soluzioni d’arredo dinamiche e configurabili, dove ad Arki-Table adjustable è abbinato lo sgabello Babila con schienale di Fioravanti. Inoltre, presenti la poltrona operativa Temps di Jorge Pensi Design Studio e il sistema contenitore su ruote disegnato da Claudio Dondoli e Marco Pocci, Boxie. Infine, il tavolo modulabile Toa disegnato da Robin Rizzini.
Poco oltre, l’ospite viene accolto all’interno di un ufficio direzionale al cui interno, sono presenti la collezione Elinor di Bellini ed Ester di Jouin. La zona centrale dello showroom inscena un coffee bar, ospitando diversi prodotti che sono espressione di convivialità: dalla seduta modulare Modus, alle sedie e poltrone Nym Soft di CMP Design, abbinate ai tavolini Elliot di Jouin. Sedie e poltrone Ester sono invece accostate ai tavolini Inox. Spazio anche a Jamaica e Folk, di CMP Design. A completare l’arredo, infine, i tavolini Lunar e Stylus.