Nuovo showroom corporate all’interno della storica sede aziendale alle porte di Brescia per Mara, realtà specializzata nella produzione di sistemi ed elementi d’arredo per l’ufficio e la collettività, che festeggia quest’anno il suo 60esimo anniversario.
Il progetto di restyling e di interior degli spazi espositivi è stato curato dall’architetto Francesco Barbi, designer di alcuni prodotti Mara come l’iconica libreria B-302, il tavolo Savio e la seduta Liana e da Matteo Salvi art director e marketing manager dell’azienda. “Presentiamo uno showroom completamente rinnovato, strutturato in nicchie per diverse ambientazioni, che rispecchia la nuova brand identity di Mara all’insegna della freschezza e semplicità, seppur frutto di un’attenta ricerca di prodotto – afferma Salvi – Nonostante il periodo in cui ci siamo trovati, dove le principali fiere di riferimento sono state annullate, abbiamo ritenuto importante realizzare un piacevole luogo concepito per l’incontro e il confronto con clienti e architetti, dove scoprire tutte le ultime novità in totale sicurezza”.
All’interno dello showroom, il cui concept progettuale è sintetizzato nel nome ‘Moving Colours‘, la scelta cromatica dei prodotti contrasta con i colori tenui delle pareti che fanno da cornice ad ambientazioni pulite ed essenziali dove il prodotto è il protagonista. Particolare rilevanza è stata data alle nicchie dedicate a Follow, la nuova collezione di tavoli ultra regolabili in altezza e alle collezioni multifunzionali e salvaspazio Argo e Timmy. Un altro importante spazio è stato destinato alla presentazione delle diverse soluzioni per il mondo educational e conference: scuole, università, biblioteche, sale conferenza e spazi d’attesa. Per il nuovo allestimento sono stati scelti i piani di Arpa Fenix NTM: una superficie morbida al tatto e dalle molteplici caratteristiche materiche.
Il percorso offre, inoltre, un affaccio sulla produzione, tramite vetrate, che permette di vedere in funzione il parco macchine composto da macchinari di ultima generazione come tagli laser e robot di saldatura. “L’ultima novità, investimento 2020, è il nuovo taglio laser Trumpf – prosegue Salvi – che permette sia il taglio che la saldatura di forme tridimensionali. Siamo pionieri nel suo utilizzo nell’arredo perché è principalmente usato nell’automotive, ci consentirà di produrre con una velocità mai raggiunta prima e quindi di ridurre i tempi di consegna anche per lavorazioni custom made“.
Per il 60esimo anniversario, l’azienda ha inoltre lanciato una nuova campagna pubblicitaria, anch’essa coerente con la nuova brand identity, che punta su un’impronta grafica pulita: una composizione in bianco e nero che omaggia le novità e le icone dell’azienda. “È un’installazione apparentemente molto semplice – spiega Salvi – che gioca con le sovrapposizioni e gli effetti chiaroscurali e mette in evidenza innovazioni fatte nell’arco di sessant’anni dall’azienda fondata nel 1960 come realtà specializzata nella produzione di telai per sedie in metallo. Da allora la ricerca di innovazione di prodotto non si è mai fermata e ha portato all’integrazione di un’intelligenza artificiale applicata e alla nascita di collezioni salva-spazio con sistemi di chiusura a libro, piani ribaltabili, gambe pieghevoli, fino alla collezione più recente composta da tavoli regolabili in altezza tramite un sistema meccanico di controbilanciamento dei pesi. Un prodotto certificato per postazioni da ufficio“.
L’azienda di Brescia è guidata oggi dalla seconda e terza generazione, rispettivamente da Luciano e Laura Marchina. “L’innovazione è un valore ed un modus operandi che ci caratterizza da sempre – commenta Laura Marchina, AD di Mara –. Non abbiamo mai smesso di investire: nel corso del 2020 abbiamo installato in azienda due importanti macchine completamente automatizzate e connesse con tutti i nostri sistemi di gestione. Stiamo inoltre pianificando ulteriori investimenti che ci consentiranno di aumentare la nostra capacità produttiva. La dimensione umana è un aspetto fondamentale, le persone per noi vengono prima di tutto: collaboratori sempre più specializzati e qualificati sui quali crediamo molto e sui quali vogliamo continuare ad investire perché siamo convinti che siano gli attori del successo della storia e del futuro dell’azienda“.
Mara, che aveva chiuso il 2019 con un fatturato di 5,5 milioni di euro (+25% sul 2018), dopo il lockdown è ripartita con slancio: “Abbiamo ordini, stiamo spedendo, abbiamo importanti progetti in corso – conclude Laura Marchina – quindi siamo molto positivi perché ad oggi i risultati sono comunque buoni. Stiamo lavorando bene soprattutto con Germania e Svizzera e ci stiamo aprendo agli Stati Uniti“.