Arper debutta a New York con l’apertura di un nuovo showroom: un loft di 350 mq nel quartiere di Soho. Nello showroom sono esposte le collezioni del brand: le sedute -operative, lounge e contract– divani, tavoli, accessori, dalle sedute operative Kinesit, le collezioni Catifa, i pannelli fonoassorbenti Parentesit, tutti prodotti realizzati dallo studio Lievore Altherr Molina, al divano Steeve di Jean-Marie Massaud, al tavolo Cross di Fattorini+Rizzini+Partners, ai pouf e tavoli Pix di Ichiro Iwasaki, al tavolo Nuur di Simon Pengelly e alle sedie Juno di James Irvine.
“Il Nord America sta diventando strategicamente sempre più importante per la nostra azienda, infatti continuiamo a sviluppare la nostra attività in quest’area – dice Claudio Feltrin, titolare e CEO di Arper -. Desideriamo che lo spazio di New York non sia solo uno showroom per esporre i nostri prodotti, ma che rappresenti anche un luogo accogliente dove architetti e designer possano trovare ispirazione per i loro progetti”.
Situato in un edificio dei primi del ‘900 lo spazio, posto al secondo piano, è illuminato dalle classiche grandi finestre dell’epoca che portano una grande luminosità. Dalle vetrate si possono ammirare le imponenti colonne della facciata storica, un contrasto che esalta il design minimalista degli interni. Il progetto degli interni è stato affidato all’architetto newyorchese Solveig, mentre la direzione artistica dell’esposizione dei prodotti allo studio di Barcellona Lievore Altherr Molina, designer storico di Arper che ha progettato la maggior parte delle sue collezioni.
Lo showroom newyorchese ospiterà anche gli uffici di Arper USA, società del gruppo per il Nord America, e rinforzerà l’azienda sul mercato americano, affiancando lo showroom di Chicago, attivo presso il Merchandise Mart dal 2013 e la base logistico-operativa di High Point, Carolina del Nord, operativa dallo scorso novembre 2014.