Le sorprese non finiscono mai con Talenti, il brand outdoor italiano all’avanguardia nel mondo del lusso. Lo dimostra Leaf, la nuova collezione green e high-tech firmata da uno dei loro migliori creativi, Marco Acerbis. Grazie ai materiali 100% riciclabili d’ultima generazione e ai processi produttivi innovativi, l’azienda ha creato una linea unica sul mercato, capace di coniugare design e sostenibilità in modo perfetto. Il divano Leaf è un vero capolavoro di leggerezza ed eleganza, ispirato alla natura e ai petali di un fiore. La sua forma curata e generosa, le gambe sottili e slanciate e la cuscineria di grande morbidezza e sensualità creano un forte senso di sospensione, quasi di galleggiamento nell’aria. La seduta diventa così un grande abbraccio, perfetto per godersi piacevoli momenti di relax all’aria aperta. Questo è solo l’inizio della rivoluzione Talenti, che dimostra ancora una volta la sua avversione verso tutto ciò che è banale e superficiale.
Perché, come racconta Marco Acerbis, “Non tutte le aziende sono in grado di lavorare con me in quanto i miei progetti sono ideati per interpretare la realtà in modo diverso per spingersi oltre e come si suol dire alzare l’asticella. Talenti non ho paura di fare ricerca e anzi gli stimoli che vengono dai miei disegni si trasformano in sfide e percorsi che portano a nuove interpretazioni, nuovi materiali e nuove forme”. La natura è la principale fonte d’ispirazione per questa eclettica collezione ma non solo.

Dopo anni di ricerca, Talenti ha introdotto un nuovo tessuto 100% green creato dal riciclo di bottiglie in Pet post-consumo, completamente made in Italy realizzato con un processo produttivo unico, in piena sintonia con la filosofia del design circolare. Il materiale è stato sviluppato attraverso un procedimento meccanico e senza l’utilizzo di sostanze chimiche pericolose per l’ambiente, trasformando le bottiglie di plastica in polimeri e successivamente in filato di Pet riciclato. Questo nuovo tessuto sostenibile offre numeri incredibili, con una riduzione del 64% di energia sprecata, una diminuzione del 32% di emissioni di CO2 e uno spreco del 94% di acqua in meno rispetto ad altri tessuti tradizionali.
“Come per ogni tessuto che andiamo a selezionare – conferma Fabrizio Cameli, Ceo e Fondatore di Talenti – ci lasciamo guidare molto sia dalla componente sensoriale che da quella pratica. Ogni fibra deve avere un appeal emozionale che non può prescindere dall’alto livello qualitativo, dall’alta tecnologia delle materie prime e dei processi produttivi impiegati e, evidentemente, dalla performance che garantiamo a tutti i nostri clienti.” Ma la sostenibilità non si limita ai soli tessuti. Talenti ha scelto l’alluminio per le strutture dei vari arredi, perché è un materiale riciclabile al 100% e può essere riutilizzato infinite volte. Inoltre, per le superfici dei tavoli pranzo e caffè, ha selezionato un nuovo materiale sostenibile chiamato Vitter, un laminato compatto stratificato di nuova generazione, privo di formaldeide e molto performante. Prodotto con carte a base di cellulosa certificata FSC e senza l’utilizzo di resine o colle aggiuntive ha una vita certificata perché utilizza solo materie prime provenienti da catena di custodia e da filiera sostenibile certificata. Senza parlare delle altre sue doti innate, visto che alla prova dei fatti è anche antibatterico, estremamente resistente e adatto al contatto diretto con il cibo.