Sono 184 (il 5% in più rispetto all’edizione dello scorso anno) le gallerie internazionali presenti a quest’edizione di Miart, la fiera internazionale d’arte moderna e contemporanea organizzata da Fiera Milano che alza oggi il sipario della sua 23esima edizione. Di queste, 61 sono le new entry, con un’incidenza del 33% sul totale. La manifestazione, ospitata fino al 15 aprile all’interno del padiglione 3 di Fieramilanocity e che, sotto la direzione artistica di Alessandro Rabottini punta a rafforzare il suo format, il dialogo tra arte moderna, arte contemporanea e design da collezione, registra anche un crescente incremento della presenza di gallerie straniere: sono 75 le gallerie estere – il 41% del totale – provenienti da 19 paesi oltre l’Italia (Austria, Belgio, Brasile, Canada, Danimarca, Francia, Germania, Giappone, Gran Bretagna, Grecia, Hong Kong, Israele, Romania, Spagna, Sudafrica, Stati Uniti, Svizzera, Turchia, Ungheria).
Il percorso della manifestazione, di cui Flos è il nuovo sponsor tecnico con una installazione luminosa site-specific all’interno della Vip Lounge del ristorante tre stelle Michelin da Vittorio , si snoda attorno alle sette sezioni ormai consolidate che mettono in dialogo arte moderna, arte contemporanea e design da collezione: Established Master, Established Contemporay, Emergent, Generations, Decades, On Demand e Object. Da segnalare l’alto tasso di progettualità espresso dalle gallerie partecipanti a questa edizione della fiera che propongono un importante numero di stand personali dedicati alla valorizzazione di singoli artisti.
Miart 2018 darà spazio, come da tradizione, a sette premi tra cui quello del Fondo di Acquisizione di Fondazione Fiera Milano che anche quest’anno metterà a disposizione 100mila euro per acquistare opere d’arte moderna e contemporanea che andranno a incrementare la collezione di Fondazione Fiera Milano e il Premio LCA per Emergent per la miglior galleria emergente, del valore di 4mila euro. Tra le novità di quest’anno miarteducational, un servizio di mediazione nato dalla collaborazione con Fidenza Village che consente di partecipare a una serie di visite guidate, programmate a orari stabiliti, pensate per approfondire i contenuti storico-artistici e curatoriali che danno forma agli stand ospitati da Fieramilanocity, con una particolare attenzione alle sezioni Generations e Decades.
Miart si conferma l’appuntamento capofila della Milano Art Week in corso in questi giorni e del programma di eventi, inaugurazioni e aperture speciali che coinvolge istituzioni pubbliche, fondazioni e gallerie private, spazi non-profit per l’intera settimana della fiera. Due le novità della Milano Art Week 2018: l’Art Night no profit spaces, sabato 14 aprile e l’apertura straordinaria delle gallerie milanesi nella giornata di domenica 15 aprile. Per la prima volta un’intera serata sarà dedicata a inaugurazioni, performance ed eventi appositamente organizzati da spazi non profit e progettuali come Assab One, [.BOX] Videoart Project Space, Cabinet, Dimora Artica, Edicola Radetzky, FuturDome, Mars-Milan Artist Run Space, Marsèlleria, Mega, Standards, t-space, The Open Box.