È giunto il momento del rilancio per Mercatone Uno: nuova proprietà, nuova leadership e posizionamento, rinnovate competenze e ambizioni costituiscono i presupposti per il rilancio sul mercato di un brand che ha fatto la storia del retail made in Italy e che ancora oggi rappresenta il 3° marchio del settore in Italia, in termini di notorietà e fatturato.
A traghettare l’azienda nel nuovo corso è Shernon Holding, società che lo scorso 9 agosto ha acquisito i 55 punti vendita a marchio Mercatone Uno dislocati in tutta Italia, unitamente alla sede direzionale di Imola e alla piattaforma logistica – di oltre 50mila metri quadrati – situata a San Giorgio di Piano (BO). Un’acquisizione, del valore di 25 milioni di euro, che ha segnato l’uscita dell’azienda dal lungo e complicato periodo legato al commissariamento statale e ad alterne vicende di mercato. Sul fronte occupazionale la nuova proprietà si è impegnata a preservare e valorizzare tutte le risorse umane presenti in azienda: ad oggi 1.885 dipendenti, che potranno crescere nel corso del prossimo anno, in considerazione del piano di sviluppo aziendale.
“Abbiamo intenzione di rilanciare fortemente il brand sul mercato, migliorandone l’offerta e il posizionamento, adattandoli ai nuovi stili di vita e di consumo – spiega Valdero Rigoni, CEO di Shernon Holding – Abbiamo acquisito Mercatone Uno nell’anno in cui il marchio celebra il suo 35esimo anniversario e vogliamo che questo compleanno diventi il trampolino di lancio verso una rinnovata posizione di leadership nel mercato nazionale”.
L’obiettivo che Shernon Holding si è data nel piano industriale è raddoppiare il fatturato in 4 anni, portandolo a 500 milioni di euro al 2022.
La crescita attesa passa da un mix di leve strategiche e operative, a partire dal refitting di tutti i punti vendita che diventeranno sempre più ‘experience store’: luoghi capaci di suggerire idee, offrire spazi di socialità, esperienze utili per imparare e farsi ispirare. Spazio dunque a masterclass di cucina, con noti chef del mondo televisivo, e corsi per il fai-da-te. Angoli riservati alle famiglie, con corner a misura di bambino, ma anche rinnovata attenzione per i single e i nuovi modi di vivere la casa.
Il debutto del nuovo corso parte domani, 8 novembre, con il lancio del nuovo catalogo (oltre 5 milioni di copie nelle case degli italiani), che già presenta molte delle trasformazioni annunciate, a partire dall’assortimento con prodotti acquistabili sul doppio canale (offline e online). Parola d’ordine è, infatti, omnicanalità: un’esperienza fluida dall’e-commerce ai negozi fisici, dai social media alle piattaforme mobili, dall’utilizzo dell’Augmented Reality fino agli I-wall, dispositivi digitali multifunzione, che consentiranno di ampliare l’offerta in negozio riducendo gli stock (con alte giacenze solo sui prodotti alto-vendenti e su quelli a volantino) e di raccogliere dati per identificare, personalizzare o migliorare le strategie di vendita. I primi I-wall saranno posizionati già a fine novembre su alcuni negozi pilota.
“Sicurezza nel prezzo e nella qualità, posizionamento chiaro, semplificazione dell’acquisto fino al post vendita, attrattività. Vogliamo convincere i clienti ad abbandonare lo schermo del pc e visitare un punto vendita creando un’esperienza retail moderna. In questo senso, il potenziale fornito dai circa 600.000 mq di GLA (superficie totale dei 55 punti vendita, di cui circa 250.000 mq di magazzini) ci permettono di essere estremamente flessibili, nelle scelte dei partner e delle categorie merceologiche”, conclude Rigoni.