Oltre 900 espositori, con una vasta rappresentanza delle eccellenze nel mondo delle costruzioni, dell’architettura e dell’interior design, parteciperanno alla nona edizione di Made expo l’appuntamento più importante in Italia per le diverse componenti della filiera dell’edilizia.
A Made expo la parola chiave è “connessioni”
Alla rassegna – presentata oggi a Milano con lo slogan “Costruire connessioni. La qualità dell’abitare tra progettazione, realizzazione e mercati” – che si svolgerà dal 13 al 16 marzo alla Fiera di Milano a Rho sono attesi più di centomila visitatori professionali. “Il comparto delle costruzioni sta vivendo una fase preoccupante – ha sottolineato il presidente di Federlegno-Arredo Emanuele Orsini -. Made expo potrà favorire il rilancio di un settore che ha necessità di uno shock per recuperare le posizioni perse, e fungerà da stimolo per spronare il Governo a far ripartire i cantieri sbloccando in tempi rapidi le risorse già stanziate”.
La manifestazione si organizza in 4 Saloni (Costruzioni e Materiali, Involucro e Serramenti, Interni e Finiture, Software, Tecnologie e Servizi), mettendo al centro temi che sono di grande attualità. L’argomento portante della qualità dell’abitare viene infatti declinato con attenzione alla rigenerazione urbana, evitando consumi di suolo, e infrastrutturale e con focus su comfort, sicurezza, sostenibilità, innovazione.
A Milano incentivi per la rigenerazione urbana
“Milano sta vivendo un periodo favorevole dal punto di vista dell’edilizia – ha affermato Pierfrancesco Maran, assessore all’Urbanistica del Comune di Milano – Per lo sviluppo della nostra città è fondamentale la sinergia tra pubblico e privato: se da un lato il Comune sta investendo 1,6 miliardi di euro soprattutto nelle periferie, dall’altro il Piano di Governo del Territorio in discussione, prevede incentivi per chi rigenera aree accessibili, per chi recupera edifici abbandonati, per chi propone soluzioni edilizie ambientali e innovative. In questo senso Made expo rappresenta un’importante occasione di confronto tra i diversi settori coinvolti in questa sfida“. L’assessore ha poi posto l’accento sull’importanza di investire in edilizia sostenibile e democratica: “va democratizzato il sistema – ha aggiunto Maran -, l’accesso all’innovazione va garantito a tutti senza limiti di reddito o geografici“. “Milano è la capitale italiana di chi scommette sul futuro“, ha concluso.
Spazio anche all’interior design
Made expo dedicherà anche momenti all’interior design, tra le proposte la mostra realizzata in collaborazione con Elle Decor e lo studio Calvi Brambilla ‘Design Box’: “saranno micro-esperienze che vogliono stimolare riflessioni sull’abitare dove le finiture sono protagoniste”, ha spiegato Fabio Calvi.