L’home decor si riprende la scena milanese con Homi, la manifestazione pronta a riaprire i battenti il 26 gennaio per concludersi il 29 negli spazi di fieramilano. Decorazioni, accessori per tavola e cucina, tessili e fragranze, oggettistica da regalo: tutte le proposte artigianali e di design dedicate allo spazio domestico offrono suggestioni e ispirazioni per l’abitare del domani. Tra le novità di quest’anno ‘A vista d’uomo’ e ‘Skyline’, due imponenti installazioni che sotto le sagome di simboli milanesi ospitano oggetti particolari. La prima, caratterizzata dalla sagoma del Duomo di Milano, accoglie oggetti e prodotti rigorosamente bianchi. Con Skyline, che ricorda i profili dei più moderni grattacieli milanesi, colore e geometrie diventano il palcoscenico ideale per tutte le tipologie dell’home decor. Entrambe le installazioni sono state realizzate utilizzando materiali di recupero e riciclo forniti da alcune aziende tessili italiane, impiegando oltre 200.000 metri di cimosse e nastri tessili che, lavorati da artigiani, tappezzieri e allestitori italiani, hanno dato forma a queste imponenti sagome.
Intanto, stando ai dati raccolti da Export Planning, il commercio mondiale del comparto ‘home’ conferma a pre-consuntivo 2022 la performance favorevole del 2021 (+24,5%), ma le previsioni per il 2023-2026 indicano di significativi rallentamenti. Il commercio mondiale del comparto è atteso chiudere il 2022 con un nuovo massimo di 158,1 miliardi di euro, il doppio rispetto a 10 anni fa (68 miliardi). La previsione è che i maggiori contributi alla crescita della domanda mondiale arrivino dal mercato statunitense (con importazioni in aumento di oltre 11 miliardi di euro, pari a un incremento medio annuo di quasi 6 punti percentuali). Quindi dal mercato tedesco, di Regno Unito (+2,1 mld), Paesi Bassi (+1,7 mld) e Giappone (+1,5 mld). Tra i mercati trainanti la domanda mondiale del settore Home nel periodo 2023-2026 sono attesi Francia, Polonia, Canada, Vietnam e Spagna, con crescite cumulate previste prossime o anche superiori al miliardo di euro.
Per quanto riguarda l’Italia, le esportazioni dovrebbero nel 2022 crescere dell’11,2% rispetto al 2021, oltre 26 punti percentuali superiori a quelli pre-pandemici, per un valore record (mai prima sperimentato) di 2,6 miliardi di euro. Nel triennio 2024-2026 si attendono ritmi di sviluppo delle esportazioni italiane relativamente contenuti, pari al +1,8% medio annuo. Nello scenario di previsione 2023-2026 Francia e Germania sono attesi risultare i principali mercati trainanti le vendite italiane del comparto home, con incrementi prossimi ai 35 milioni di euro rispetto al 2022 (e tassi medi annui di crescita compresi fra il +2,2% del mercato francese e il +2,6% del mercato tedesco). A seguire Spagna, Paesi Bassi, Regno Unito e Polonia Favorevoli contributi alla crescita delle esportazioni italiane del comparto provengono dai mercati di Sud Corea, Croazia, Romania, e Grecia.