L’essenza dell’abitare secondo Lema

Al Salone del Mobile 2022 Lema racconterà la propria idea di casa, uno spazio cucito su misura caratterizzato da flessibilità compositiva, massima personalizzazione e design contemporaneo. Ad anticipare la nuova collezione, due divani a terra modulari, firmati da Officinadesign Lema, che esprimono pienamente la filosofia dell’abitare dell’azienda fondata sui concetti di accoglienza e convivialità, relax e calore. Si amplia inoltre la famiglia di sedute Ombra disegnata da Piero Lissoni, art director di Lema dal 1994, con uno sgabello proposto in due altezze. Una collezione nata dalla profonda attività di ricerca di Lema su forme e materiali.

Il primo progetto, il divano a terra modulare Glee con bracciolo a martello, si distingue per le linee essenziali e i volumi morbidi. Capace di inserirsi in ogni ambiente grazie alle sue dimensioni contenute, Glee fa della versatilità il suo tratto distintivo aggiungendo un tocco di freschezza e contemporaneità agli ambienti.

Il divano Groovy invece, racchiude l’essenza del relax in una struttura esile e slanciata, un gioco di incastri tra forme rigide e morbide. Come petali che si schiudono, i suoi braccioli si aprono lievemente verso l’esterno per portare in risalto la morbida cuscinatura. L’equilibrio tra comfort e linearità è il punto centrale attorno al quale Officinadesign Lema ha costruito il progetto del divano Groovy caratterizzato da forme sinuose e moduli di seduta singoli.

Divano Groovy by Officinadesign Lema

Altra importante novità è lo sgabello Ombra, disponibile in due altezze, che si distingue per il forte carattere industriale e un’innata leggerezza che lo rendono versatile e facile da inserire in ambito domestico, ma pensato soprattutto per l’area contract, come soluzione ideale per ristoranti, bar e aree conviviali.

Sgabello Ombra by Piero Lissoni

 

 



Editoriali di David Pambianco