Con The Makers, nuovo lussuoso sviluppo residenziale nascosto da City Road tra la vibrante e dinamica area di Shoreditch e il distretto finanziario della City di Londra, Lema si riconferma punto di riferimento nella capitale britannica nel settore delle grandi forniture contract.
The Makers, a cura di Londonewcastle, noto developer con oltre 2.800 unità abitative pari ad un valore di 2.39 miliardi di sterline su 12 sviluppi residenziali in consegna entro i prossimi cinque anni, vuole diventare nuovo punto di riferimento per il quartiere che ne ha ispirato il concept basato su un’idea di abitare contemporaneo votato all’apertura e alla condivisione; un modo di vivere ideale per la comunità di creativi che ha contribuito all’affermazione del quartiere.
Il complesso composto da due building, di cui una torre che raggiunge i ventotto piani ospita 175 residenze, dal monolocale ad appartamenti da una a tre camere da letto oltre ad alcune dimore duplex, con 42 varianti di layout.
Lema per la prima volta sul mercato britannico offre ai nuovi proprietari la possibilità di acquistare un pacchetto completo per l’arredo usufruendo del servizio di progettazione su misura che Lema offre nel flagship store di King’s Road nel cuore di Chelsea. “Ciò che rende speciale la fornitura per The Makers è che per la prima volta a Londra le divisioni Casa e Contract hanno lavorato in profonda sinergia per offrire agli acquirenti un progetto completo di lifestyle. Intensa e vincente anche la collaborazione con il developer Londonewcastle con cui da subito abbiamo condiviso una comune visione e passione per la qualità e uno stile elegante e discreto” dichiara Angelo Meroni, Presidente di Lema.
All’ingresso, la consolle Victoria di Roberto Lazzeroni in marmo bianco e lo specchio Mirage di Tokujin Yoshioka. Nel grande living, sistema modulare su misura T030 di Piero Lissoni in due configurazioni, mobile tv e madia, in laccato opaco Vinaccia, Bruciato, Sabbia e in legno nella finitura rovere Carbone. Al centro, il divano componibile Snap di Francesco Rota insieme alle poltrone dallo spirito vintage Bice di Roberto Lazzeroni. Insieme, tavolini Cruise di Officinadesign Lema con piano in laccato opaco Assenzio e Sign di Studio Kairos con top in laccato opaco Petalo.
Nel grande open space la zona pranzo sceglie il leggero tavolo Luce di Piero Lissoni con piano in noce Canaletto abbinato alle sedie Bai Lu di Neri & Hu. Protagonista nella camera da letto padronale, il letto Picolit di Officinadesign Lema con i comodini Sign di Studio Kairos con piano in blu Oltremare. Accanto, scrittoio Novelist di Christophe Pillet in metallo e prezioso noce Canaletto insieme alla sedia Hati di Piero Lissoni in rovere Carbone. A tutta altezza, una grande libreria su misura in laccato opaco Basalto Selecta di Officinadesign Lema, evoluzione del primo sistema modulare industriale presentato da Lema negli anni Settanta.
La seconda camera da letto è arredata con il letto Camille di Officinadesign Lema con rivestimento in tessuto grigio, comodini Sign in blu Oltremare e comò Tip di Daniel Debiasi e Federico Sandri in rovere Carbone con facciate in laccato opaco Timo. La terza e ultima camera da letto propone un altro letto Camille questa volta con rivestimento in tessuto blu insieme ai comodini Sign in laccato opaco Petalo e Oltremare e al cassettone Tip in rovere Carbone e laccato Oltremare.
Partner di Lema per il progetto d’arredo sono stati N20 Arts e Osborne&Little per la forniture di carta da parati e tessuti; Gong per le luci e GT Design per i tappeti.