Dopo una ristrutturazione totale durata oltre quattro anni e costata 200 milioni di euro, l’Hotel Lutetia ha riaperto ufficialmente il 12 luglio, nel quartiere di Paris Saint Germain, 6ème arrondissement. Inaugurato nel 1910, da Margherite Boucicaut, per ospitare i ricchi provinciali che raggiungevano Parigi per fare spese nel vicino Bon Marchè, primo grande magazzino in città, il Lutetia diventa da subito celebre luogo di ritrovo di scrittori e artisti: da Joyce a Beckett, da Hemingway a Picasso. Acquisito nel 2010, anno del suo centenario, dal gruppo israeliano Alrov, è oggi l’unico hotel oltre le 5 stelle della Rive Gauche.
Per gli arredi fissi delle stanze e della suite intitolata a Josephine Baker è stato scelto Lema Contract che ha realizzato su progetto pavimenti, soffitti, rivestimenti in legno per le pareti e i bow window; porte in essenza, vetro e decorate oro; boiserie e testate dei letti; mobili bar.
Per ogni stanza sono state studiate soluzioni personalizzate in grado di coniugare le esigenze stilistiche del progetto di Jean-Michel Wilmotte con i vincoli tecnici che la ristrutturazione di un edificio storico di tale rilevanza impone, integrando impianti tecnici, sistemi di sicurezza, condizionamento, domotica. L’intervento di ristrutturazione aveva infatti come obiettivo principale quello di convertire a nuova vita la struttura, diminuendo il numero di stanze per aumentarne le dimensioni, conservandone al contempo il più possibile l’originale struttura senza alterarne il fascino e il valore storico.