Lamorisse di Pedrali, ode alla leggerezza

Leggera, soffice e decostruttivista, Lamorisse è la nuova poltrona pensata per stare all’aria aperta, disegnata da CMP Design per Pedrali. Il suo telaio in alluminio la rende perfetta per una veranda lungomare, per i déhors ombreggiati, per una tavola a bordo piscina e persino per il ponte di una nave.

La sua leggerissima struttura, realizzata in estruso di alluminio, con gambe a sezione ovale saldate ad un bracciolo a sezione rotonda, accoglie un morbidissimo cuscino generoso e avvolgente. La caratteristica principale di questa poltroncina è proprio il contrasto tra la struttura portante, un telaio dalla forma sobria, ed il cuscino ricco e accogliente. La seduta è inoltre sostenuta da cinghie elastiche, indispensabili per conferire un estremo comfort e resistenza, che quasi scompaiono per focalizzare l’attenzione sul cuscino, composto da più sezioni unite da una zip e piegate a creare un guscio.

Elemento caratterizzante, quello della leggerezza, che ha a che vedere anche con il suo nome: “Mentre disegnavamo i primi schizzi di Lamorisse, per un gioco di associazione di idee, la paragonavamo ad un palloncino. Come il palloncino ad elio è legato ad un filo, così questa poltrona ha una parte gonfia, morbida, colorata e sospesa, che è la seduta, ed una sottile, filiforme che è la struttura portante. Da qui il pensiero all’amato regista francese Albert Lamorisse che, nel suo bellissimo cortometraggio “Le ballon rouge” personifica un palloncino rosso e gli fa fare amicizia con un ragazzino di nome Pascal. Nella scena finale Pascal vola in cielo, sospeso ai fili che legano tutti i palloncini di Parigi”, raccontano CMP Design ripensando alla genesi di questo prodotto.

In Lamorisse è possibile rimuovere agilmente il cuscino, impilare i telai e riporre i cuscini distesi per occupare il minor volume possibile. Il facile collocamento del cuscino sulla struttura favorisce inoltre lo stoccaggio e la movimentazione, e consente di aggiornare le parti imbottite, senza ricorrere alla sostituzione dell’intero prodotto.
Tutti gli elementi del prodotto sono distinti, indipendenti e svincolati, perciò facilmente separabili in fase di dismissione.



Editoriali di David Pambianco