Il digitale e l’e-commerce non rappresentano una potenziale occasione di crescita soltanto per i big del settore dell’arredamento. A trarne vantaggio ci sono anche le piccole e medie aziende del design che, a patto di avere una strategia ben oculata, hanno la possibilità di vedere moltiplicati gli ordini, i dipendenti e i fatturati. Le case history di Lago e di Mohd (Mollura Home Design) ne sono la conferma.
Nata come impresa artigianale nel cuore del Veneto, ora Lago conta su un giro d’affari di 31 milioni di euro, in costante crescita negli ultimi anni. “Nell’arco di otto-nove anni siamo passati da una ventina di dipendenti a oltre 200 – racconta Daniele Lago, CEO & Head of design – inutile negare che il digital ci ha dato un mano”. Un esempio su tutti: l’azienda conta su Facebook su oltre un milione di fan e oltre il 60% del traffico del sito è generato dal mobile. “Il digitale è un’occasione incredibile per le Pmi perché non è costosa”, aggiunge Lago. La ricetta per il successo però è di altro genere. “Abbiamo fatto investimenti importanti nell’ambito 4.0 ma costruire una squadra coesa all’interno dell’azienda è molto più complesso e premiante – sottolinea Lago – perché il capitale umano e relazionale è il vero patrimonio delle aziende”.
Dell’importanza del capitale umano di un’impresa è convinto anche Gianluca Mollura, CEO di Mollura & C., azienda siciliana che dal 1948 si occupa di arredamento e progettazione nel segmento premium. “Nel 2008-2009, in piena crisi continuavamo ad ottenere importanti fatturati con le aziende – racconta Mollura – però io guadando i miei collaboratori ho capito che lì c’era un patrimonio di conoscenza che dovevamo comunicare, raccontare fuori dal solito contesto e, perché no, anche all’estero”. Oggi Mohd è una realtà che ha visto lievitare il fatturato da 13 milioni nel 2015 a 22 milioni nel 2017, con una quota di export del 41%. “Sul totale di 72 dipendenti, circa una quarantina sono impiegati nel digital”, aggiunge il manager a riprova dell’importanza strategica di questo asset. E i conti lo provano. “Il 50% del fatturato arriva dal digitale. L’e-commerce è una grande opportunità perché consente di pensare al mercato in termini mondiali”, conclude.