Giorgetti svela la prima novità di una collezione 2021 ricca e articolata, esaltando le capacità manifatturiere maturate in 123 anni di storia e confermando la collaborazione con Roberto Lazzeroni. Il risultato di questo intreccio di esperienze è Houdini, un mobile contenitore disponibile in due versioni, con una o due colonne, che esprime la tradizione ebanistica dell’azienda.
“L’obiettivo era creare un mobile contenitore che avesse una collocazione fluida nell’abitazione: dal living alla zona notte – commenta Lazzeroni, rivelando di essersi ispirato alla forma dei silos presenti nelle zone rurali lombarde e che si ritrovano spesso anche nelle architetture di Aldo Rossi -. È un pezzo che sfugge ad ogni definizione. Non è una credenza, non è un contenitore, non è un mobile bar: è un po’ tutte queste cose. Volevo che fosse un mobile misterioso, che avesse dei segreti e delle magie: da questa idea iniziale prende anche il suo nome. Nella versione a due ante, le colonne sono due bauli che si aprono e svelano ripiani, vani, cassetti…”.