Viviamo in una società che ci vuole sempre ‘sul pezzo’, dove oramai anche l’idea per cui lavorare più sodo e più a lungo, è diventato uno status symbol apprezzato e preso di esempio. Ma sarà davvero così? Un tempo il dormire era considerato con più attenzione, si pensava al supporto giusto, all’ambiente ideale e soprattutto al letto giusto. Sì perché questo è da sempre il cuore della questione, bisogna avere un luogo accogliente perché la notte possa essere di buon auspicio per un buon giorno. È la qualità del riposo a fare la differenza. E a questo ci pensa Enuit21 che a meno di un anno dal suo debutto ufficiale conta oggi ventiquattro famiglie plasmate nel segno di Morfeo, che esplorano in maniera differente e complementare nuova il tema del letto tessile. Con una speciale attenzione al design. Basta guardare le curve del letto singolo e matrimoniale Spoon, la prima delle tre proposte di design che Enuit21 realizza grazie al contributo del giovane designer Gabriele Panciera.
“Questa collaborazione nasce dal nostro programma HUB Young Talents, con il quale miriamo a dare voce ai talenti emergenti, soprattutto italiani” racconta Leonardo Baccaro, brand manager di Enuit21 che prosegue: “Vorremmo essere riconosciuti sul mercato come un brand dinamico, che stimola la ricerca di nuove espressioni per la zona notte contemporanea a partire da una filiera molto consolidata, portatrice di tutti i valori tradizionali del design made in Italy”. Un impegno costante che si legge già nella morbida forma di Spoon con la sua impuntura orizzontale che attraversa la testiera e le conferisce ritmo, mentre ai lati delinea una raffinata riga decorativa che si apre in corrispondenza della sommità, scoprendo un effetto ‘double face”’che appare generato da un morbido foglio piegato. Ma Spoon non è il solo prodotto a testimoniare questa voglia di innovazione. L’azienda, che da sempre sa guardare al futuro, ha affidato al giovane Gabriele Panciera un secondo progetto per ampliare la proposta notte: Mouss, un sistema sinuoso, dalle forme minimali e ricercate che trae ispirazione dalla natura. La sua forma morbida si estende a filo per tutta la larghezza del letto ed è valorizzata da un duplice gioco, elegante, di finiture. Sulla parte frontale è possibile personalizzare l’elemento con un tessuto da selezionare tra gli oltre 300 a catalogo; sul retro il contrasto con la pelle o ecopelle green, tono su tono, ne fa un letto unico mentre tra i due materiali corre un’impuntura in rilievo, che ne definisce un ulteriore dettaglio decorativo. Il giroletto, a pavimento, prosegue nella medesima finitura del fronte della testata ed è caratterizzato da un taglio a 30° sui lati per raccordarsi con questa. Il risultato? Due prodotti ricchi di dettagli, profondamente Made in Italy ideali per l’arredo di spazi residenziali o dedicati all’hospitality.
