La Loto di Mara diventa Recycled, 100% sostenibile

Sostenibilità: tredici lettere piene di significati, sulla bocca di tutti spesso a sproposito, ma che sempre più saranno determinanti per la svolta nel mondo della progettazione. Facile a dirsi, ma tra il dire e il fare esiste una lunga strada da percorrere, perché imbastire una politica di sviluppo basata sulla circolarità del prodotto è una grande sfida. Molte aziende negli anni si sono impegnate a compiere il grande passo. Per alcuni è stato più facile (chi impiega alluminio parte avvantaggiato), per altre la rivoluzione è più lenta perché deve andare a braccetto con la tecnologia e la ricerca. Ma una cosa è certa, il cambiamento non si ferma. Come dimostra il lavoro compiuto da Mara che si è impegnata a dare una svolta alla produzione per dimostrare quella ‘gentilezza’ nei confronti del mondo che ci circonda che non può più essere dimenticata.

La prova della totale conversione verso una produzione del tutto ecosostenibile è la versione ‘green’ della sedia Loto nata nel 2019 con un look in legno. L’azienda, che già da tempo aveva intrapreso questa strada, ha scelto per la sua seduta il polipropilene 100% riciclato e riciclabile. “L’attenzione verso la sostenibilità ambientale – racconta Laura Marchina, Managing Director di Mara – è un valore fondamentale del marchio Mara. Da anni, infatti, abbiamo intrapreso una serie di iniziative sostenibili con il desiderio di garantire una produzione ecologicamente responsabile che aumenti, ove possibile, l’utilizzo di materiali riciclati riducendo i rifiuti e il consumo di risorse naturali”.

Un dettaglio della sedia in polipropilene 100% riciclato e riciclabile

È il caso della collezione Loto che oggi si amplia con Loto Recycled. Mara inaugura così un importante capitolo della propria storia che permette la scelta di un prodotto etico e sostenibile. Leggera e compatta già in origine è, oggi, ancor più versatile grazie ai differenti telai e agli accessori a disposizione che ne accrescono le destinazioni d’uso: dai ganci di allineamento che la rendono perfetta per sale conferenze, alle tavolette scrittoio e braccioli, elementi pratici per contesti d’ufficio o di cultura, mentre, nella versione bench, è protagonista delle waiting area. Una visione sempre più contemporanea che ha trasformato la nuova Loto Recycled in uno strumento progettuale sempre più al passo con i tempi. Merito anche delle tre tonalità cromatiche che vestono la scocca – rosa, verde salvia e greige – inusuali un tempo per il mondo ufficio, ma al passo con le ultime tendenze che vedono gli ambienti lavoro sempre più somiglianti a quelli domestici. La scelta, frutto di un’ampia ricerca sui materiali, è una vera innovazione nel campo delle plastiche riciclate (solitamente proposte in una nuance grigio scuro), che rende il prodotto all’ultima moda non solo per il suo dna green, ma anche per l’impeccabile look. L’evoluzione della specie è cominciata, la bellezza è sempre più sostenibile e perché no anche gentile e bella.



Editoriali di David Pambianco