Porta la firma di Italcementi il primo edificio residenziale costruito con la tecnologia 3D in Germania. Si tratta di una casa indipendente su due piani a Beckum, nella Renania Settentrionale-Vestfalia, di circa 80 metri quadrati di superficie abitabile per piano e composta da pareti a tre strati riempite di mescola isolante.
Il materiale utilizzato, ‘i.tech 3D‘, adatto per essere usato con diverse tipologie di stampanti, è stato sviluppato nel centro ricerca Italcementi a Bergamo, da un team di 15 professionisti tra ingegneri, chimici dei materiali, architetti e tecnici/ricercatori di laboratorio, per oltre 15mila ore di ricerca.
“Abbiamo adattato il calcestruzzo, tradizionale materiale da costruzione, alle possibilità offerte dalla digitalizzazione – ha dichiarato Enrico Borgarello, direttore innovazione di prodotto di Italcementi e responsabile dello sviluppo di ‘i.tech 3D’ – Il materiale innovativo per la stampa 3D non solo permette una nuova libertà nella progettazione, ma anche più varietà, dato che ogni componente può essere progettato individualmente. Non da ultimo, come è stato dimostrato a Beckum, il cemento per la stampa 3D consente un’accelerazione notevole del processo di costruzione e può, quindi, rappresentare una spinta verso l’innovazione per diverse realtà nel settore delle costruzioni”.
Le caratteristiche principali della stampa 3D sono, infatti la flessibilità che permette ad architetti e progettisti di personalizzare le idee del cliente; la sostenibilità grazie alla riduzione degli scarti di lavorazione e all’uso di materiali di riciclo; una sicurezza maggiore del cantiere; l’accuratezza nella realizzazione dei dettagli del progetto e la rapidità di costruzione.
La casa a Beckum è stata stampata da Peri, uno dei produttori principali di casseforme e di sistemi per impalcature nel settore delle costruzioni, che detiene una quota del produttore danese Cobod che ha realizzato la stampante dotata di una testina di stampa che si muove su un telaio fisso di metallo lungo tutti e tre gli assi ortogonali. Questo permette alla stampante di spostarsi in qualsiasi posizione all’interno della costruzione. Durante il processo di stampa, la stampante tiene anche in considerazione le tubazioni e gli impianti che andranno posati successivamente, come quello per idrico o quello elettrico.