“Come ci immaginiamo la vita in futuro? All’insegna del risparmio energetico, delle energie rinnovabili, della preservazione dell’acqua. Tutto senza rinunciare al comfort grazie alla tecnologia”, con queste parole Stefan Seitz, direttore di ISH Brand Management, introduce il tema portante dell’edizione 2015 di ISH, la fiera biennale del mondo del bagno, delle tecnologie per il risparmio energetico, la climatizzazione e l’automazione degli edifici e le energie rinnovabili. Il titolo della cinque giorni, di scena dal 10 al 14 marzo prossimi, sarà infatti ‘Comfort meets Technology‘.
L’obiettivo è presentare prodotti e discutere attraverso forum per trovare un design che permetta di abbattere le barriere architettoniche nel mondo del bagno, ad esempio attraverso docce a filo pavimento, perché la popolazione, e non solo quella tedesca, sta invecchiando. Ecco la necessità di ipotizzare i ‘bagni del futuro’ in cui funzionalità, estetica e comfort si integrino per fornire soluzioni intergenerazionali.
Sarà dato ampio spazio anche ai trend dell’arredo bagno: prodotti colorati, consigli su come sfruttare piccoli spazi (ad esempio bagni di 10 mq), prodotti che consentano di curarsi con l’idroterapia direttamente a casa propria. A questo proposito sarà organizzato il forum ‘Frei bad’, ovvero ‘bagno libero’, libero nella progettazione e nell’utilizzo (si pensa di adattarlo anche a area fitness casalinga).
Per la prima volta, ISH vedrà la collaborazione con un Paese partner. La scelta è caduta sulla Polonia per l’affinità con la Germania: entrambi i Paesi hanno registrato una crescita costante mentre le altre economie attraversavano un periodo di difficoltà, inoltre condividono il desiderio di una svolta energetica.
Nel settore ISH Water gli espositori del settore arredo bagno proporranno soluzioni sostenibili e design-oriented. ISH Energy, invece, affronterà l’intera gamma delle tecnologie per edifici e il risparmio energetico. “Prevediamo la partecipazione di circa 2.400 espositori provenienti da tutto il mondo – afferma Wolfgang Marzin, presidente di Messe Frankfurt, società organizzatrice della fiera – che presenteranno le loro novità su una superficie di 260mila metri quadri.”
“Il mercato tedesco del settore idrosanitario ha registrato un buon andamento fino al periodo estivo – spiega Elmar Esser, direttore generale di ZVSHK – da qualche mese le previsioni sono più prudenti, la crescita è stata ridimensionata e si pensa ad un incremento dell’1-2% per il prossimo semestre. Il 2013 ha chiuso con un fatturato di 21,5 milioni di euro, per il 2014 si prevedono 22,3 milioni.”