Due aziende del design italiano, iGuzzini e Iris Ceramica, sono state premiate ieri sera in occasione della ventunesima edizione del Premio EY che celebra l’imprenditoria italiana.
A iGuzzini è stato conferito il premio ‘Globalisation‘, ritirato dal presidente Adolfo Guzzini, “per gli sforzi profusi nell’utilizzare moderne tecnologie per arrivare a un’innovazione globale, sia qualitativa che produttiva, dei sistemi di illuminazione; promuovendo la cultura ella luce per migliorare la qualità della vita sociale, senza tralasciare lo slancio all’internazionalizzazione dell’azienda, conseguendo un vantaggio competitivo duraturo nel tempo”.
“E’ un riconoscimento che giro a tutti i miei collaboratori – ha commentato a Pambianco Design il presidente Guzzini – in quanto abbiamo lavorato insieme per andare nella stessa direzione. Siamo tra le aziende che hanno creato il made in Italy, e già all’inizio degli anni Cinquanta utilizzavamo gli architetti per sviluppare i nostri prodotti; inoltre abbiamo sempre pensato a vendere i nostri prodotti sui mercati esteri, all’epoca quella era per noi l’esportazione in quanto eravamo troppo piccoli per parlare di internazionalizzazione. Questo premio è dunque per noi una grande soddisfazione e la conferma del raggiungimento dei nostri obiettivi. Continueremo a investire fortemente in ricerca, sviluppo e internazionalizzazione, ad oggi investiamo il 7% dei nostri utili in Ricerca&Sviluppo, l’innovazione la facciamo attraverso le università e i centri specialistici di ricerca italiani e internazionale”.
Il gruppo iGuzzini ha registrato nel 2016 un fatturato consolidato di 231,5 milioni di euro (con un export del 77,8%) in crescita del 3,7% rispetto al 2015 e una crescita del 26% negli ultimi 4 anni. “A livello globale nel futuro – ha concluso Guzzini – intendiamo spingere nella creazione di nuove filiali, migliorare dove siamo già presenti e fare acquisizioni per poter completare la gamma ed essere più competitivi”.
Iris Ceramica, invece, è stata protagonista in merito a innovazione e trasformazione digitale ricevendo il premio ‘Innovazione‘ ritirato da Romano e Federica Minozzi, rispettivamente presidente e AD del gruppo, “per essere riusciti a imporsi in Italia e nel mondo esplorando nuove possibilità di espandere i confini della ceramica, creando prodotti in cui l’innovazione della materia e dei colori si coniuga con le tecnologie più evolute, la ricerca di nuove combinazioni dei materiali con la capacità di ripensare stili e funzionalità, facendo della sostenibilità un elemento portante della competitività aziendale”.
“Questo premio è per noi un riconoscimento molto importante – ha dichiarato Federica Minozzi – perché rappresenta il coronamento di tanti sforzi e sacrifici. Per avere successo bisogno saper prendere decisioni in modo tempestivo, saperle realizzare e verificare la qualità dell’esecuzione. La capacità di un imprenditore sta nella capacità di prendersi dei rischi. Per innovare bisogna lasciare libera la mente, solo così si può pensare in modo diverso e intraprendere strade non ancora battute pur mantenendo il core business. E’ utile a tal fine collaborare con menti giovani, più fresche per crescere reciprocamente puntando sul dialogo comune”.