Mentre negli affollati padiglioni della fiera Maison&Object, conferenze e presentazioni rendevano il calendario fitto e interessante, in città, specialmente in uno dei quartieri storicamente più legato al mondo del design, diverse aziende italiane hanno pensato di presentarsi al pubblico sotto una nuova veste. Si tratta della Rive Gauche, nel settimo arrondissement, attraversato dal Boulevard Saint Germain, dove le luci e gli opening di tanti showroom hanno animato le serate parigine.
E’ il caso ad esempio di De Padova, che rinnovando completamente l’allestimento del precedente negozio Boffi, afferma la sua presenza sul mercato francese. Seguendo l’approccio vincente scelto e applicato a Milano, nella sede di Santa Cecilia, lo store parigino riesce a far dialogare in armonia i prodotti Boffi con le collezioni dei grandi designer che hanno lavorato con De Padova. Il risultato è uno spazio elegante che ricorda un loft dall’estetica tutta italiana. A completare l’allestimento sono poi presenti i sistemi minimalisti del brand danese MA/U Studio.
A conferma dell’interesse sul mercato straniero, anche Lago, in occasione di Maison&Objet, ha completamente rinnovato lo store in Boulevard Saint Germain, nel cuore della capitale francese. Trasformato in un vero e proprio appartamento parigino, lo spazio riesce a ispirarsi all’eleganza parigina così come a presentare il design innovativo del brand. Si comincia dalla cucina che accoglie il cliente, per proseguire nel living. Si scende nel piano interrato nel quale è racchiuso uno studio arricchito da elementi essenziali per brevi riunioni, come la parete attrezzata per diffondere contenuti multimediali. Accanto a questo, infine, si trovano il bagno e la zona notte. Luceplan, Sambonet, Rosenthal sono solo alcuni dei marchi presenti nello showroom.
Infine, Rubelli, che ha presentato le ultime collezioni in uno spazio ricercato e profondamente rinnovato. Protetto in una piccola strada secondaria infatti, lo showroom si è ampliato interamente su 2 piani e ha optato per un ambiente bianco che riesce ad accrescere la visibilità del prodotto. L’esposizione nei nuovi spazi inoltre raccoglie arredi Donghia caratterizzati da rivestimenti Rubelli con l’intenzione, più che riuscita, di mostrare tutte le peculiarità delle collezioni e le diverse soluzione creative possibili.